Un giardino gremito vero esempio di quella comunità che vuol essere “Villa Fernandes”: si è tenuta nel bene confiscato alla mafia e affidato alle cooperative, l’inaugurazione simbolica della Villa a Portici. Un’inaugurazione prevista per il 27 febbraio del 2020 ma rinviata causa Covid. E l’incontro è stato anche già un racconto da “progetto ad esperienza”, su come nasce un “bene (veramente) comune”. A benedire la struttura, è stato Monsignor Domenico Battaglia, Arcivescovo di Napoli che ha elogiato lo straordinario lavoro fatto da tutti coloro cui è stato affidato il bene e che hanno saputo, persino nei mesi di lockdown, far vivere quel bene e ridarlo alla comunità.

Dallo scorso febbraio 2020, Villa Fernandes non è dunque solo un progetto ma già una realtà fatta di occasioni di incontro, eventi, presentazioni sociali e culturali: insomma, di esperienze. Inoltre, Villa Fernandes, ha iniziato anche a promuovere nuove progettualità per sviluppare il territorio e, assieme a partner, associazioni ed istituzioni, creare nuove opportunità di lavoro.

Il progetto Villa Fernandes è sostenuto da 23 tra organizzazioni, cooperative sociali, fondazioni e parrocchie del terzo settore che insieme al Comune di Portici hanno partecipato ad un bando indetto dalla Fondazione CON IL SUD, in collaborazione con la Fondazione Peppino Vismara, per la valorizzazione di beni confiscati alla mafia.


All’incontro, moderato dalla giornalista Nunzia Marciano,  hanno preso parte appunto, Mons. Battaglia; Carlo Borgomeo, presidente della Fondazione CON IL SUD; Antonio Capece, direttore progetto Villa Fernandes. I saluti introduttivi sono stati del Sindaco di Portici Vincenzo Cuomo. Testimonianze di Vincenzo De Bernardo, direttore di Federsolidarietà Confcooperative; Stefania Brancaccio, vice presidente COELMO Spa e vice presidente nazionale dell’UCID, cavaliere del Lavoro; Dario Bertollini, bar tender Dabliu cafè bistro; Federica Nocerino segreteria organizzativa di Villa Fernandes e del Centro Servizi Giovani. Borgomeo, che ha finanziato il progetto con la Fondazione con IL SUD, insieme alla Fondazione Peppino Vismara attraverso il bando sui beni confiscati alla Mafia nel 2016 ha sottolineato l’importanza non solo di una legge che consenta l’affidamento, così come in Italia c’è già in maniera pionieristica,


ma anche di accompagnare in quell’affidamento chi se ne prende cura e soprattutto l’importanza del profit, che sostiene la struttura stessa; per Capece, “una delle possibilità per consentire il rilancio del nostro bello ma spesso martoriato territorio sia sfruttare le sue unicità e le risorse non solo paesaggistiche e naturali, ma anche quelle storico-culturali. Per questo stiamo candidando Villa Fernandes ad assumere sempre più un ruolo di collegamento tra i diversi stakeholder e di attivatore di processi di sviluppo. Un dato significativo è rappresentato dai visitatori che al 31.12.2019 arrivano nei nostri territori: quasi 2 milioni e solo nella Villa, dallo scorso 28 Aprile, si sono registrati 30.000 accessi”.  A sottolineare l’impegno del Comune e di tutta la squadra, “andando persino contro altri politici”, è stato il Sindaco Cuomo, che considera Villa Fernandes un vero esempio virtuoso.



Donazione sostieni il Gazzettino Vesuviano
Condividi
PrecedentePremio Internazionale Napoli Cultural Classic 2021: premio speciale al Direttore Francesco Sirano
SuccessivoVariante Delta, in Francia si tema l’arrivo della quarta ondata
Il giornale “il Gazzettino vesuviano”, fondato nel 1971 da Pasquale Cirillo e attualmente diretto da Gennaro Cirillo, si interessa principalmente delle tematiche legate al territorio vesuviano e campano; dalla politica locale e regionale, a quella cultura che fonda le proprie radici nelle tradizioni ed è alla base delle tante associazioni e realtà che operano sul territorio.Siamo impegnati a garantire la massima qualità e la massima integrità nel nostro lavoro giornalistico. Ci impegniamo a mantenere alti standard etici e professionali, evitando qualsiasi conflitto di interesse che possa compromettere la nostra indipendenza e la nostra imparzialità.Il nostro obiettivo è quello di fornire ai nostri lettori notizie e informazioni affidabili su una vasta gamma di argomenti, dalle notizie di attualità ai reportage approfonditi, dalle recensioni ai commenti e alle opinioni. Siamo aperti a suggerimenti e proposte dai nostri lettori, e ci impegniamo a mantenere un dialogo aperto e costruttivo con la nostra community.