La Festa a mare agli scogli di Sant’Anna è sempre più ecosostenibile. Per condividere un messaggio, oggi più che mai necessario, a favore della tutela dell’ambiente e del mare che bagna l’isola d’Ischia e l’intero golfo di Napoli.

Così, nel programma degli eventi collaterali che – lunedì 26 luglio – accompagneranno la sfilata allegorica delle tre barche (in rappresentanza di Ischia, Capri e Procida), il concerto della Nuova Orchestra Scarlatti, lo spettacolo piromusicale e l’incendio del Castello aragonese, spiccano una serie iniziative che il Comune di Ischia, il direttore artistico Salvatore Ronga e l’area marina protetta Regno di Nettuno hanno voluto organizzare per sensibilizzare l’opinione pubblica e assicurare che i fondali e le coste della baia di Cartaromana, com’è ormai tradizione della Festa, non risentano dell’impatto antropico generato dall’evento.


Domenica 25 luglio, a partire dalle 17.30, al piazzale aragonese sarà allestito un info point ambientale, a cura del personale dell’area marina protetta, con laboratori di educazione ambientale per grandi e per bambini, in collaborazione con le associazioni del territorio. Lunedì 26 i volontari internazionali del “Project MARE for SEA”, una sorta di progetto Erasmus promosso dal Regno di Nettuno, e quelli del “Project MARE” di Punta Campanella aiuteranno il pubblico a individuare i punti per la raccolta differenziata, favorendo così il corretto smaltimento dei rifiuti.

All’indomani della Festa, martedì 27 luglio, l’appuntamento con chi voglia contribuire a ripulire fondali e scogliere è alle 8.30 all’esterno del ristorante “Da Cocò”: parteciperanno volontari a terra e subacquei, insieme al nucleo sub dei carabinieri, l’obiettivo è rimuovere i rifiuti.


Nel pomeriggio, alle 18.30, è invece previsto – alla Torre del Molino in località Mandra, sempre a Ischia – il vernissage della mostra “Proteggiamo un mare di emozioni”, con straordinarie foto subacquee di Pasquale Vassallo, Guido Villani, Salvatore Ianniello, Rossella D’Alterio e Pietro Sorvino. L’esposizione sarà visitabile tutti i giorni, a partire dal 28 luglio, dalle 18.00 alle 20.00.

“Eventi di portata così grande e con un pubblico così variegato sono occasioni importanti per far comprendere quanto siano fondamentali le buone pratiche per la tutela del nostro mare e della sua biodiversità”, sottolinea il direttore dell’area marina protetta Regno di Nettuno, Antonino Miccio.

“Ancora una volta la Festa vuole veicolare un forte messaggio, oggi ancora più imprescindibile, affinché le nostre azioni non generino impatti negativi sull’ambiente che ci circonda”, chiosano Luigi Di Vaia, vice sindaco di Ischia, e Salvatore Ronga, direttore artistico della Festa.

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