Il Gazzettino vesuviano | IGV

Per la “Farfalla” di Torre Annunziata, intelligenza, sicurezza e prima vittoria a Tokyo

Esordio con netta vittoria per la poliziotta di Torre Annunziata Irma ‘Butterfly’ Testa sul ring olimpico di Tokyo.

Un primo turno della categoria pesi piuma (57 kg), con un match non proprio tra i più semplici contro la vice campionessa del mondo del 2019. Ma per la nostra rappresentante un incontro combattuto con intelligenza, classe e sicurezza che non poteva che dare il risultato sperato: una netta vittoria. Del resto Irma aveva già battuta, lo scorso 4 giugno, la Vorontsova, al preolimpico di Parigi.


La giovane atleta di Torre Annunziata ha battuto la russa, qui come ‘atleta neutrale‘ Liudmila Vorontsova ai punti per 4-1 (30-27, 30-27, 30-27, 30-27, 28-29).

L’atleta delle Fiamme Oro, ha gestito l’aggressività dell’avversaria mettendo a segno non pochi colpi di incontro sugli attacchi, continui ma poco lucidi, della russa. Grande sicurezza sul ring per la Testa che ha mostrato la solita boxe intelligente e completa.


Terzo round serrato, con un finale del match fitto di colpi per una Vorontsova consapevole di essere in svantaggio, ma Irma Testa non ha perso il controllo e ha portato a Torre Annunziata una vittoria, e passaggio agli ottavi, con tutte le riprese a suo favore per quattro dei cinque giudici. Purtroppo per il giudice mongolo a prevalere sarebbe stata la russa.

Un 4-1 che porta la Irma al prossimo turno, lunedì 26 alle 7:27, contro l’irlandese Michaela Walsh, che occupa il terzo posto del ranking mondiale.

Un primo turno non facile, tutt’altro, e un prosieguo impegnativo, ma la vittoria di oggi di certo darà una carica in più alla rappresentate italiana, campana, talento di Torre Annunziata.

Exit mobile version