“Sento il bisogno di unire la mia voce, come vescovo di questo territorio ricco di storia e di bellezze naturali, a quella dei lavoratori del nostro cantiere navale Fincantieri di Castellammare di Stabia. Le preoccupazioni che li tengono con il fiato sospeso e che ho ascoltato dai loro rappresentanti, sono serie e fondate. Manifestano il desiderio di tenere alto il nome della città, che si è distinta per i risultati eccellenti nei tempi passati e anche nel presente”. Così il vescovo monsignor Francesco Alfano.

“Non potendo partecipare alla manifestazione cittadina – ha detto Alfano – in programma domani pomeriggio, esprimo il mio auspicio affinché tutte le realtà coinvolte in questa decisione così importante per il futuro della nostra amata terra, possano dialogare insieme: ci sta a cuore il bene di tutti, in particolare dei giovani ai quali dobbiamo offrire occasioni forti di riscatto e di sviluppo. Ho fiducia che, con la buona volontà delle parti e con la sensibilizzazione di tutti i cittadini, possiamo insieme scrivere una bella pagina nel libro della storia locale.

Non sciupiamo le eccellenze maturate in tanti anni di sacrificio, non chiudiamo gli occhi sui numerosi problemi che ancora attendono risposte concrete e coraggiose. Diamoci una mano tutti uniti, perché non ci siano più discriminazioni tra ricchi e poveri, tra furbi e onesti, tra privilegiati e scartati: solo così contribuiremo alla costruzione di una città aperta e accogliente, come ci dimostra la storia dei nostri gloriosi cantieri navali che tanto ancora possono fare per il bene di tutti noi”.

«La Regione Campania è impegnata, a tutti i suoi livelli, nella difesa della missione produttiva dello stabilimento stabiese di Fincantieri e nella sensibilizzazione dell’azienda rispetto alla necessità di nuovi, e più importanti, investimenti che trasformino lo scalo di Castellammare preservandone la vocazione cantieristica ma, al contempo, arricchendone le potenzialità turistiche».

Lo ha detto Annarita Patriarca, capogruppo regionale di Forza Italia, promotrice dell’incontro istituzionale tenutosi, nei giorni scorsi, in Consiglio regionale proprio sulla vertenza Fincantieri a cui hanno partecipato gli assessori Fulvio Bonavitacola e Antonio Marchiello.

«Una riunione che, dietro sollecitazione delle Rsu del cantiere, ho concordato e richiesto con i capigruppo Mario Casillo (Pd), Gianpiero Zinzi (Lega), Michele Schiano (FdI), Valeria Ciarambino (M5s) e Tommaso Pellegrino (Iv) per dimostrare che, su Castellammare, l’Amministrazione regionale è presente nella sua interezza e che non esistono divisioni di partito o ideologiche su un tema così serio che non merita strumentalizzazioni di parte o autoreferenziali», ha continuato l’esponente del partito azzurro.

«Accogliendo le nostre istanze, Palazzo Santa Lucia ha avviato una interlocuzione operativa con l’azienda per giungere a una condivisione del progetto di trasformazione dello scalo stabiese anche in approdo crocieristico. La stessa Regione e l’Autorità portuale sono pronte a sostenere, con importanti impegni finanziari, gli investimenti necessari per dotare la struttura stabiese di una nuova occasione di sviluppo ma è fondamentale che anche Fincantieri offra garanzie sia a livello industriale che occupazionale oltre che economico. E su questo stiamo lavorando tutti».

«L’obiettivo di potenziare il cantiere di Castellammare è l’unica cosa che conta. La tutela del sito non può essere terreno per l’affermazione di individualità ma solo per la salvaguardia delle comunità: la comunità dei lavoratori, la comunità dell’indotto e la comunità che si raccoglie attorno a una tradizione navalmeccanica storica che fa onore alla nostra terra. Su questo, Regione e Amministrazione comunale stanno facendo e faranno la loro parte lavorando in sinergia».

Donazione sostieni il Gazzettino Vesuviano
Condividi
PrecedenteArisa: da oggi online il video del nuovo singolo “Psyco”
SuccessivoMovida a Napoli, il bilancio della Questura: emessi 22 Dacur tra il 2020 e 2021
Il giornale “il Gazzettino vesuviano”, fondato nel 1971 da Pasquale Cirillo e attualmente diretto da Gennaro Cirillo, si interessa principalmente delle tematiche legate al territorio vesuviano e campano; dalla politica locale e regionale, a quella cultura che fonda le proprie radici nelle tradizioni ed è alla base delle tante associazioni e realtà che operano sul territorio.Siamo impegnati a garantire la massima qualità e la massima integrità nel nostro lavoro giornalistico. Ci impegniamo a mantenere alti standard etici e professionali, evitando qualsiasi conflitto di interesse che possa compromettere la nostra indipendenza e la nostra imparzialità.Il nostro obiettivo è quello di fornire ai nostri lettori notizie e informazioni affidabili su una vasta gamma di argomenti, dalle notizie di attualità ai reportage approfonditi, dalle recensioni ai commenti e alle opinioni. Siamo aperti a suggerimenti e proposte dai nostri lettori, e ci impegniamo a mantenere un dialogo aperto e costruttivo con la nostra community.