E nonostante il gioco delle tre carte con il quale l’Unità di Crisi della Campania sta provando a confondere le idee a tutti noi, oggi il Tasso di positività è nuovamente sopra il cinque per cento. Probabilmente senza il giochetto ieri messo in campo dai vertici sanitari regionali,  oggi, purtroppo saremmo oltre il 10%.

L’escamotage adottato dalla regione Campania per far precipitare il tasso di positività è stato semplice. E’ bastato sommare i tamponi, quelli buoni, validi per lo screening serio, i molecolari per capirci, con quelli poco attendibili e da aprile senza mai un positivo (?), gli antigentici insomma.




“Annacquando” il numero dei tamponi molecolari, gli unici attendibili, con quelli antigenici si è ottenuto il risultato desiderato: un tasso si positività enormemente più basso. Proprio come quello riportato dalla tabella ministeriale che da mesi critichiamo per la poca attendibilità. Facile quindi, raddoppiando, e anche un po’ di più, il solo numero dei tamponi processati e lasciando inalterati il numero dei nuovi contagiati riscontrati è proprio facile far scendere il tasso di positività. Da ieri quindi, anzi con retroattività al 7 agosto, la comunicazione sull’andamento epidemico della Regione Campania è ufficialmente taroccata ed inattendibile, non resta che rassegnarci e tenere alta la guardia.



LEGGI ANCHE

Ora ci prendono per il C…ovid. Dove è finita l’attendibilità della Campania?



Intanto la somma dei due tipi di tamponi esaminati nella giornata festiva è nettamente calata ha fatto scendere il numero dei nuovi casi, mentre continua a salire la curva epidemica, nella giornata in cui aumentano i ricoverati sia in area medica che in terapia intensiva.




Dall’incrocio dei dati odierni il tasso di positività, nonostante l’incomprensibile svolta nel conteggio che falsa completamente i dati regionali, torna a salire al 5,17%, ieri era a  2,33%.

L’ultimo bollettino dell’Unità di Crisi riporta che nella giornata di ieri sono stati lavorati in totale, ma non ci è più dato sapere quanti sono i soli molecolari, 6.091 tamponi. Tra questi sono stati riscontrati 315 nuovi positivi, effettivamente un numero basso.




I contagi in Campania negli ultimi 10 giorni:

Giovedì 29 luglio      – 5,02%  – 355 contagiati
Venerdì 30 luglio      – 5,34%  – 471 contagiati
Sabato 31 luglio       – 6,15%  – 377 contagiati
Domenica 1 agosto   – 8,93%  – 194 contagiati
Lunedì 2 agosto        – 5,17%  – 361 contagiati
Martedì 3 agosto       – 6,30%  – 496 contagiati
Mercoledì 4 agosto    – 8,78%  – 670 contagiati
Giovedì 5 agosto       – 6,11%  – 526 contagiati
Venerdì 6 agosto       – 7,61%  – 610 contagiati
Sabato 7 agosto        – 2,23%  – 369 contagiati
Domenica 8 agosto    – 5,17%  – 315 contagiati




Negli ospedali regionali aumenta il numero dei ricoverati in terapia intensiva e i posti letto disponibili oggi restano 639 sui 656 dell’intera rete ospedaliera. 

Sale il numero dei degenti nei reparti ospedalieri dedicati al Covid. La riserva di posti letto sale a 2.899 sui 3.160 disponibili in ambito regionale, sommando strutture pubbliche e private convenzionate.




Situazione Clinica

Il totale dei positivi è di 434.981 da inizio pandemia in Campania, mentre il totale dei tamponi eseguiti arriva a 5.793.340.

I guariti registrati nel report quotidiano sono 260 e salgono in totale a 418.812.

Nel report regionale riportati 5 decessi. Il numero totale dei morti per il coronavirus in Campania resta di 7.617 dall’inizio dell’epidemia.

I positivi con sintomi Covid ricoverati negli ospedali campani oggi sono 261, rispetto a ieri 12 in più. Nelle terapie intensive il numero dei degenti sale di tre con 17 ricoverati.

Il numero delle persone attualmente positive oggi è di 8.552 (+59), anche  il numero delle persone in isolamento domiciliare oggi risulta essere di 8.274(+44).

Covid in Italia – sale ancora il tasso di positività

Sono 4.200 i positivi ai test Covid individuati nelle ultime 24 ore, secondo i dati del ministero della Salute. Ieri erano stati 5.735. Sono invece 22 le vittime in un giorno (ieri erano state 11).

I pazienti ricoverati in terapia intensiva per il Covid sono 323, 24 in più rispetto a ieri nel saldo tra entrate e uscite.

Gli ingressi giornalieri, secondo i dati del ministero della Salute, sono 39. I ricoverati con sintomi nei reparti ordinari sono 2.786, 115 in più rispetto a ieri.

Il tasso di positività è del 4%, in netto aumento rispetto al 2.8% di ieri. Sono 102.864 i tamponi molecolari e antigenici per il coronavirus effettuati nelle ultime 24 ore in Italia, secondo i dati del ministero della Salute. Ieri erano stati 203.511.


Donazione sostieni il Gazzettino Vesuviano
Condividi
Precedente7 Difficoltà con cui si scontra chi studia il francese come seconda lingua
Successivo“Ondate di calore anche in Campania. Tre giorni di allarme dalla Protezione Civile
Il giornale “il Gazzettino vesuviano”, fondato nel 1971 da Pasquale Cirillo e attualmente diretto da Gennaro Cirillo, si interessa principalmente delle tematiche legate al territorio vesuviano e campano; dalla politica locale e regionale, a quella cultura che fonda le proprie radici nelle tradizioni ed è alla base delle tante associazioni e realtà che operano sul territorio.Siamo impegnati a garantire la massima qualità e la massima integrità nel nostro lavoro giornalistico. Ci impegniamo a mantenere alti standard etici e professionali, evitando qualsiasi conflitto di interesse che possa compromettere la nostra indipendenza e la nostra imparzialità.Il nostro obiettivo è quello di fornire ai nostri lettori notizie e informazioni affidabili su una vasta gamma di argomenti, dalle notizie di attualità ai reportage approfonditi, dalle recensioni ai commenti e alle opinioni. Siamo aperti a suggerimenti e proposte dai nostri lettori, e ci impegniamo a mantenere un dialogo aperto e costruttivo con la nostra community.