Ebbene sì la Campania si è “adeguata” al resto d’Italia e agli errati conteggi ministeriali e ha intrapreso da qualche giorno il nuovo corso della poca affidabilità della comunicazione regionale. Non resta che “adeguarci” anche nella nostra comunicazione e far finta che i dati regionali abbiano ancora una certa attendibilità, quella che le concedevamo fino a qualche giorno fa.

Oggi il Tasso di positività ritorna nell’ordine del nuovo andamento antigenico/molecolare ed è più che dimezzato rispetto alla giornata di ieri.






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In queste ore il Ministero si prepara a vagliare i dati in vista della prossima cabina di regia. La variante delta comincia ad incidere anche sul tasso di occupazione dei posti letto negli ospedali, in particolare in 7 regioni, tra cui la Campania, che si attesta al 7,49%, secondo i dati rilevati il 9 agosto.

La soglia per il passaggio dal bianco al giallo è del 10%. La soglia al momento è stata già superata solo dalla Sicilia (14%), dove si segnala una minore percentuale di vaccinati con la prima dose e di immunizzati. Entro venerdì la valutazione ministeriale.




Dall’incrocio dei dati odierni il tasso di positività, grazie all’incomprensibile svolta nel conteggio che falsa completamente i dati regionali, scende al 2,29%, ieri era a 5,17%.

L’ultimo bollettino dell’Unità di Crisi riporta che nella giornata di ieri sono stati lavorati in totale, ma non ci è più dato sapere quanti sono i soli molecolari, 15.878 tamponi. Tra questi sono stati riscontrati 364 nuovi positivi.




I contagi in Campania negli ultimi 10 giorni:

Sabato 31 luglio       – 6,15%  – 377 contagiati
Domenica 1 agosto   – 8,93%  – 194 contagiati
Lunedì 2 agosto        – 5,17%  – 361 contagiati
Martedì 3 agosto       – 6,30%  – 496 contagiati
Mercoledì 4 agosto    – 8,78%  – 670 contagiati
Giovedì 5 agosto       – 6,11%  – 526 contagiati
Venerdì 6 agosto       – 7,61%  – 610 contagiati
Sabato 7 agosto        – 2,23%  – 369 contagiati
Domenica 8 agosto    – 5,17%  – 315 contagiati
Lunedì 9 agosto         – 2,29%  – 364 contagiati


Negli ospedali regionali cala il numero dei ricoverati in terapia intensiva e i posti letto disponibili oggi sono 640 sui 656 dell’intera rete ospedaliera. 

Sale il numero dei degenti nei reparti ospedalieri dedicati al Covid. La riserva di posti letto sale a 2.890 sui 3.160 disponibili in ambito regionale, sommando strutture pubbliche e private convenzionate.




Situazione Clinica

Il totale dei positivi è di 435.345 da inizio pandemia in Campania, mentre il totale dei tamponi eseguiti arriva a 5.809.218.

I guariti registrati nel report quotidiano sono 260 e salgono in totale a 418.812.

Nel report regionale riportati 4 decessi, tre nelle ultime 48 ore; uno deceduto in precedenza ma registrato ieri. Il numero totale dei morti per il coronavirus in Campania resta di 7.621 dall’inizio dell’epidemia.

I positivi con sintomi Covid ricoverati negli ospedali campani oggi sono 261, rispetto a ieri 12 in più. Nelle terapie intensive il numero dei degenti scende a 16 ricoverati, uno in meno.

Il numero delle persone attualmente positive oggi è di 8.397 (-155), anche  il numero delle persone in isolamento domiciliare oggi risulta essere di 8.111 (-163).

Grafici elaborati da Giuseppe Velardo

Questi i dati del contagio provincia per provincia

– Provincia di Napoli        : 256.965 (+203)
– Provincia di Salerno      : 69.910 (+112)
– Provincia di Avellino     : 20.683 (+14)
– Provincia di Caserta      : 66.995 (+10)
Provincia di Benevento : 12.827 (+17)

Il dato comunque riferisce il riepilogo diffuso dalla Protezione Civile comprendente anche casi già noti ma solo ora confermati. Non sono riportati ulteriori casi in attesa del secondo tampone di conferma.

Covid in Italia 

Sono 5.636 i positivi ai test Covid individuati nelle ultime 24 ore, secondo i dati del ministero della Salute. Ieri erano stati 4.200.

Sono invece 31 le vittime in un giorno (ieri erano state 22).

Sono 241.766 i tamponi molecolari e antigenici per il coronavirus effettuati nelle ultime 24 ore in Italia, secondo i dati del ministero della Salute. Ieri erano stati 102.864. Il tasso di positività è del 2,33%, in calo rispetto al 4% di ieri.

Sono 322 i pazienti ricoverati in terapia intensiva per il Covid in Italia, uno in meno rispetto a ieri nel saldo tra entrate e uscite. Gli ingressi giornalieri, secondo i dati del ministero della Salute, sono 26. I ricoverati con sintomi nei reparti ordinari sono 2.880, +4 rispetto a ieri.

Cresce dell’1% in 4 regioni il tasso di occupazione di terapie intensive da parte di pazienti Covid: Emilia Romagna, Lazio, Lombardia e Toscana. Anche il valore nazionale, dopo settimane di stabilità, segna +1%, raggiungendo quota 4%. È quanto emerge dal monitoraggio dell’Agenzia nazionale per i servizi sanitari regionali (Agenas), che confronta i dati del 9 agosto con quelli del giorno prima. E’ stabile la Sardegna all’11%, oltre la soglia del 10%, uno dei nuovi parametri per il cambio di colore. Segno meno invece per la Pa di Trento che torna a 0.

Questo, nel dettaglio, il tasso di occupazione dei posti in terapia intensiva nelle singole regioni da parte di pazienti affetti da Covid-19: Abruzzo (1%), Basilicata (1%), Calabria (2%), Campania (3%), Emilia Romagna (+1%, arriva al 4%), Friuli Venezia Giulia (1%), Lazio (+1%, arriva al 7%), Liguria (7%), Lombardia (+1%, arriva al 3%), Marche (3%), Molise (3%), PA di Bolzano (2%), PA di Trento (-1%, raggiunge quota 0%), Piemonte (1%), Puglia (3%), Sardegna (11%, oltre soglia del 10%), Sicilia (7%), Toscana (+1, raggiunge quota 5%%), Umbria (1%), Valle d’Aosta (0%) e Veneto (2%).

Resta al 5%, a livello nazionale, il tasso di occupazione dei posti letto da parte di pazienti Covid nei reparti di area non critica degli ospedali. Ma sono 7 le regioni che vedono un aumento dell’1%: Abruzzo (arriva al 4%), Campania (al 7%), Emilia Romagna (al 5%), Lazio (al 7%), Molise (al 2%), Puglia (al 4%) e Sicilia, che arriva al 14% subito sotto la soglia del 15%, indicata come uno dei parametri per il cambio di colore delle regioni. Mentre il Veneto vede un calo dell’1%. E’ quanto emerge dal monitoraggio giornaliero dell’Agenzia nazionale per i servizi sanitari regionali (Agenas) relativo al 9 agosto.

Il numero di contagi settimanali da Sars-Cov-2 per 100.000 abitanti, relativi alla settimana 2-8 agosto, è di 68,91 a livello nazionale, in crescita rispetto ai 63,65 registrati dal 26 luglio al primo agosto. Ma tre regioni superano quota 100: Sardegna (142,03), Toscana (119,73) e Sicilia (104,55).


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