Non c’è nulla da fare e anche se l’interesse dell’opinione pubblica risulta immensamente calato riguardo l’andamento epidemico, anche se ormai nessuno ha più paura del virus, anche se tra poche settimane si tornerà a scuola e in tanti continuano a non vaccinarsi e tanti altri continuano ad accusare il Green Pass di ingerenze nella propria libertà, ma poi concedono tutti i dati personali al primo social che glieli chiede, ebbene anche se vogliamo credere che tutto sia passato, superato, finito o quasi, il virus, questo maledetto coronavirus, che ci accompagna da un anno e mezzo, non ha alcuna intenzione di lasciarci. Le varianti ci sono e ci saranno ancora e continuano a fare danno.

Anche oggi il tasso di positività continua a salire e se ieri era quasi al quattro per cento, oggi risulta abbondantemente sopra quell’asticella.


La Regione Campania da alcuni giorni non emana più bollettini quotidiani dettagliati, adeguandosi al bollettino ministeriale e sommando ai tamponi molecolari, gli unici attendibili, ai tamponi antigenici, ritenuti dagli esperi assolutamente inattendibili. Il problema di questo allegro sommare è che mentre per i molecolari, da sempre, sono riportati i positivi, per gli antigenici è da aprile che non viene riportato alcun positivo, cosa di per sé impossibile. Di conseguenza sommare i due tipi di tamponi risulta utile solo ad annacquare il rapporto con i positivi riscontrati ogni giorno. Dato che il numero dei tamponi antigenici in genere è pari almeno alla metà, o poco superiore della metà, della somma dei test dichiarati, bisogna considerare che il reale valore della positività campana dovrebbe essere il doppio di quella che risulta dai conteggi ufficiali. Oggi potrebbe essere sicuramente intorno al nove per cento.

Inoltre la tendenza in Italia è quella di una ripresa della ospedalizzazione, che non risparmia la Campania, per ora comunque lontana dai limiti imposti per il cambio di colore dalla norma, anche se l’incidenza del contagio è già oltre la soglia dei 50 casi su 100mila abitanti.



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Dall’incrocio dei dati odierni, con la somma di tamponi molecolari ed antigenici, il tasso di positività sale al 4,25%, ieri era a 3,95%.

L’ultimo bollettino dell’Unità di Crisi riporta che nella giornata di ieri sono stati lavorati in totale, ma non ci è più dato sapere quanti sono i soli molecolari, 14.625 tamponi. Tra questi sono stati riscontrati 622 nuovi positivi.

I contagi in Campania negli ultimi 10 giorni:

Lunedì 2 agosto        – 5,17%  – 361 contagiati
Martedì 3 agosto       – 6,30%  – 496 contagiati
Mercoledì 4 agosto    – 8,78%  – 670 contagiati
Giovedì 5 agosto       – 6,11%  – 526 contagiati
Venerdì 6 agosto       – 7,61%  – 610 contagiati
Sabato 7 agosto        – 2,23%  – 369 contagiati
Domenica 8 agosto    – 5,17%  – 315 contagiati
Lunedì 9 agosto         – 2,29%  – 364 contagiati
Martedì 10 agosto      – 3,31%  – 552 contagiati
Mercoledì 11 agosto   – 3,95%  543 contagiati
Giovedì 12 agosto       – 4,25%622 contagiati


Negli ospedali regionali stabile il numero dei ricoverati in terapia intensiva e i posti letto disponibili oggi restano 640 sui 656 dell’intera rete ospedaliera. 

Sale il numero dei degenti nei reparti ospedalieri dedicati al Covid. La riserva di posti letto scende a 2.857 sui 3.160 disponibili in ambito regionale, sommando strutture pubbliche e private convenzionate.




Situazione Clinica

Il totale dei positivi è di 437.062 da inizio pandemia in Campania, mentre il totale dei tamponi eseguiti arriva a 5.854.229.

I guariti registrati nel report quotidiano sono 374 e salgono in totale a 420.733.

Nel report regionale aumentano i decessi, oggi 8 morti, tre nelle ultime 48 ore e cinque deceduto in precedenza ma registrato ieri. Il numero totale dei morti per il coronavirus in Campania resta di 7.637 dall’inizio dell’epidemia.

I positivi con sintomi Covid ricoverati negli ospedali campani oggi sono 303, rispetto a ieri 13 in più. Nelle terapie intensive il numero dei degenti resta di 16 ricoverati, invariato nelle ultime 24 ore.

Il numero delle persone attualmente positive oggi è di 8.652 (+240), anche  il numero delle persone in isolamento domiciliare oggi risulta essere di 8.333 (+227).

Giuseppe Velardo
Grafici elaborati da Giuseppe Velardo

Questi i dati del contagio provincia per provincia

– Provincia di Napoli        : 258.041 (+426)
– Provincia di Salerno      : 70.215 (+103)
– Provincia di Avellino     : 20.743 (+14)
– Provincia di Caserta      : 67.197 (+50)
Provincia di Benevento : 12.864 (+7)

Il dato comunque riferisce il riepilogo diffuso dalla Protezione Civile comprendente anche casi già noti ma solo ora confermati. Non sono riportati ulteriori casi in attesa del secondo tampone di conferma.

Covid in Italia 

Sono 7.409 i positivi ai test Covid individuati nelle ultime 24 ore, secondo i dati del ministero della Salute. Giovedì 12 agosto erano stati 7.270.

Sono 45 invece le vittime in un giorno, mentre giovedì erano state 30.

Sono 225.486 i tamponi molecolari e antigenici per il coronavirus effettuati nelle ultime 24 ore in Italia, secondo i dati del ministero della Salute. Giovedì erano stati 216.969. Il tasso di positività è del 3,2%, stabile rispetto a giovedì.

Sono 369 i pazienti ricoverati in terapia intensiva per il Covid in Italia, 17 in più rispetto a giovedì nel saldo tra entrate e uscite. Gli ingressi giornalieri, secondo i dati del ministero della Salute, sono 35 (giovedì erano 37). I ricoverati con sintomi nei reparti ordinari sono 3.033, con un incremento di 58 unità rispetto a giovedì.

Sono 18 le Regioni che risultano classificate a rischio moderato nella bozza di monitoraggio settimanale Iss-Ministero della Salute che sara’ diffuso oggi. Le restanti che risultano classificate a rischio basso sono il Lazio e le due province autonome di Trento e Bolzano.

Secondo la bozza scende l’Rt nazionale da 1,56 della scorsa settimana a 1,27 di questa, ma l’incidenza prosegue nella sua salita raggiungendo 73 casi ogni 100 mila abitanti contro i 68 della scorsa.


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