Piove sul bagnato in casa Napoli: dopo gli infortuni di Demme, Zielinski e Mertens, Spalletti dovrà fare a meno di un altro tassello essenziale del puzzle: Victor Osimhen, squalificato per due giornate, di conseguenza anche per la gara contro la Juventus.
Non è la prima volta che viene ridotta la squalifica, e guarda caso, giusto in casa Juve: nella stagione 2015-2016 Zaza avrebbe dovuto saltare la sfida-scudetto contro il Napoli, ma alla fine con il ricorso l’attaccante allora bianconero riuscì a giocare, decidendo la gara con quel gol all’88’ che gelò i tifosi azzurri.
Quindi, sulla falsariga di quanto accaduto cinque anni fa, il Napoli potrebbe vincere la causa a meno che per l’ennesima volta (ormai va avanti da anni) non trionfi il torto a favore delle zebre.
Insomma, dopo soli 90 minuti arriva già un grave errore che coinvolge sia arbitro che Giudice Sportivo: un cartellino rosso che neanche c’era sta rischiando di falsare non una partita, ma LA partita. Almeno per il Napoli lo è.
Giuseppe Garofalo