Sale ancora la positività in Campania. Dopo l’anomalo crollo di lunedì con riferimento ai tamponi analizzati nella giornata di domenica, in un paio di giorni il tasso di positività, i rapporto tra tamponi processati e positivi rilevati, torna nella media della scorsa settimana.
Ancora tanti i decessi dopo alcuni giorni molto positivi con zero o pochissimi morti. Lieve calo dei ricoveri in terapia intensiva e in calo anche i degenti nei reparti Covid dedicati.
Il governo mira a intensificare la campagna vaccinale, valutando in che misura stabilire l’obbligo. Entro la settimana arriveranno le nuove regole. Dal mondo scientifico, intanto, si moltiplicano gli appelli per l’obbligo vaccinale, a pochi giorni dall’entrata in vigore della nuova fase del Green pass. A partire dal primo settembre sarà necessario per l’accesso ai mezzi di trasporto passeggeri a media e lunga percorrenza, all’università per docenti e studenti, a scuola per il personale e per assistere agli eventi sportivi.
In Campania la metà della fascia in età scolastica risulta ancora non vaccinata quando mancano poco più di tre settimane al ritorno in classe. Per questo la Regione ha elaborato un piano per completare l’immunizzazione della popolazione, raggiungendo i 2 milioni di persone che mancano all’appello.
Dall’incrocio dei dati odierni il tasso di positività risale al 3.56%, ieri era a 2,79%. Dati questi probabilmente molto più bassi di quelli che dovrebbero indicare il tasso di positività reale.
Un dato falsato dalla somma dei test antigenici ai tamponi molecolari con un risultato diluito dal fatto che i test antigenici non presentano mai positivi riscontrati: si sommano i test, ma non i positivi dato che dai test rapidi non ce ne sono.
LEGGI ANCHE
Ora ci prendono per il C…ovid. Dove è finita l’attendibilità della Campania?
L’ultimo bollettino dell’Unità di Crisi riporta che nella giornata di ieri sono stati lavorati in totale, ma quanti siano i soli molecolari non ci è dato sapere, 15.987 test. Tra questi sono stati riscontrati 569 nuovi positivi.
I contagi in Campania negli ultimi 10 giorni:
Domenica 15 agosto – 4,68% – 183 contagiati
Lunedì 16 agosto – 2,37% – 335 contagiati
Martedì 17 agosto – 3,91% – 558 contagiati
Mercoledì 18 agosto – 4,48% – 647 contagiati
Giovedì 19 agosto – 4,12% – 539 contagiati
Venerdì 20 agosto – 3,59% – 585 contagiati
Sabato 21 agosto – 4,55% – 470 contagiati
Domenica 22 agosto – 1,90% – 190 contagiati
Lunedì 23 agosto – 2,79% – 531 contagiati
Martedì 24 agosto – 3,56% – 569 contagiati
Negli ospedali regionali meno ricoverati in terapia intensiva e i posti letto disponibili sono 638 sui 656 dell’intera rete ospedaliera.
In calo il numero dei degenti nei reparti ospedalieri dedicati Covid. La riserva di posti letto è di 2.814 sui 3.160 disponibili in ambito regionale, sommando strutture pubbliche e private convenzionate.
Situazione Clinica
Il totale dei positivi è di 442.853 da inizio pandemia in Campania, mentre il totale dei tamponi eseguiti è arrivato a 6.016.881.
I guariti registrati nel report quotidiano sono 566 e salgono in totale a 426.135.
Sono stati comunicati dall’Unità di Crisi 14 morti, di cui 6 nelle ultime 48 ore e 8 deceduti in precedenza ma registrati ieri. Il numero totale dei morti per il coronavirus in Campania sale a 7.709 dal marzo 2020.
I positivi con sintomi Covid ricoverati negli ospedali campani oggi sono 346, rispetto a ieri 20 in meno. Nelle terapie intensive il numero cala di altri due dei degenti con 18 pazienti ricoverati, con 1 ingresso nelle 24 ore.
Il numero delle persone attualmente positive oggi è di 9.009 (-11), anche il numero delle persone in isolamento domiciliare oggi risulta essere di 8.645 (+11).
Questi i dati del contagio provincia per provincia
– Provincia di Napoli : 261.797 (+363)
– Provincia di Salerno : 71.187 (+74)
– Provincia di Avellino : 20.919 (+15)
– Provincia di Caserta : 67.851 (+91)
– Provincia di Benevento : 13.005 (+8)
Covid in Italia
Torna l’incubo giallo per Sicilia e Sardegna alla vigilia del nuovo monitoraggio settimanale. Le due Regioni sono fuori dai parametri per i ricoveri.
Sale al 12% (+1%) il tasso di occupazione delle terapie intensive per la Sardegna che resta al 14% per l’area medica ma sempre vicina alla soglia massima del 15%.
Per la Sicilia tutti e due i parametri oltre i limiti previsti, con le terapie intensive che restano all’11% e le aree mediche che salgono al 20% (+1%). Sale la Calabria per le rianimazioni al 7% (+1%) mentre resta al 15% per i reparti su livello massimo. L’Italia e’ stabile al 6% per le intensive e al 7% per i reparti. I dati sono riportati nel consueto monitoraggio quotidiano dell’Agenas riferito al 25 agosto.
Intanto, è scontro sull’obbligo di vaccino. Salvini conferma il no e propone test salivari, in vista della conversione del decreto sul Green Pass. Per il certificato verde, Vaia dello Spallanzani propone invece una proroga della durata anche oltre i 12 mesi.
Sono 7.548 i positivi ai test Covid individuati nelle ultime 24 ore, secondo i dati del ministero della Salute. Ieri erano stati 6.076. Sono invece 59 le vittime in un giorno, stabile rispetto alle 60 di ieri.
Sono 244.420 i tamponi molecolari e antigenici effettuati. Ieri erano stati 266.246. Il tasso di positività è del 3,09%, in aumento rispetto al 2,28% di ieri
Sono 499 i pazienti ricoverati in terapia intensiva, cinque in meno rispetto a ieri