La risposta era prevedibile e immediata. Enzo Cuomo, sindaco di Portici ha risposto all’attacco “trasversale” portatogli dalla politica e in particolare dal Movimento 5 stelle cittadino che con un comunicato stampa ha denunciato lo “scandalo di fine estate” porticese. Un attacco al sindaco, ma appunto, trasversale perchè fondamentalmente parte da un selfie postata dal figlio del primo cittadino. Una foto che vede il giovane a bordo dell’imbarcazione dell’ufficio Risorsa Mare e che ha fatto scatenare gli attacchi dei 5stelle, che oltre al comunicato hanno inviato agli organi d’informazione anche una foto della barca ma con il viso dei protagonisti censurati.
Nel comunicato si leggono frasi come: “… presumibilmente in maniera abusiva” e anche “Gli episodi… ribadendo che la legge sembrerebbe non essere uguale per tutti”. Ma ancora “… a rendere il tutto ancora più grave… ad aver beneficiato dell’imbarcazione… due cittadini vicinissimi all’amministrazione comunale”.
Il comunicato poi continua con affermazioni sibilline che farebbero pensare all’utilizzo del natante per scopi privati, relax marino in questi giorni estivi: “Diversi cittadini ci hanno contattato comunicandoci di voler fare un giro sull’imbarcazione dell’ufficio Risorsa Mare dopo aver visto una storia su Facebook, in cui, chi ha commesso l’abuso se la ride”, si legge nel comunicato del Movimento 5 Stelle. Poi prosegue “Ringraziamo i cittadini per la segnalazione ma l’imbarcazione, frutto del lavoro dell’assessorato guidato all’epoca dai Verdi, serve per pulire il nostro mare e non per le gite in barca”.
Poi si conclude con l’annuncio che ci sarà una richiesta di documentazione ufficiale per capire a che titolo questo cittadino “ha beneficiato dell’imbarcazione”.
A questo punto la risposta del sindaco Cuomo giunta con un duro post sulla sua pagina social. L’indignazione è palpabile nelle parole del sindaco che parla di “squallidi personaggi che cercano di nascondere la propria mediocrità e la palese incapacità a confrontarsi”.
Enzo Cuomo dedica la sua risposta ai due figli Pietro ed Annamaria e titola il post: “LA LORO OSSESSIONE CONTRO DI ME E’ LA NOSTRA FORZA!!!”.
Di seguito il testo integrale della risposta di Cuomo che ha pubblicato anche la foto, sempre la stessa, senza censurare i volti ed evidenziando gli ormeggi ai quali era trattenuta la barca:
“Ho svolto la funzione di Sindaco nella Citta’ di Portici dal 2004 al 2012 vincendo per due volte le elezioni grazie alla fiducia ed al voto di tantissimi Cittadini.
Svolgo dal 2017 la funzione di Sindaco con il mio terzo mandato e, in questi anni ho subito tantissimi attacchi politici, esposti anonimi, minacce ed aggressioni verbali.
Ho due meravigliosi Figli, Pietro ed Annamaria, che sin da piccoli sono stati temprati agli attacchi che erano costretti a subire per essere i figli del Sindaco.
Persone frustrate che tentavano di giudicarli non per il proprio valore scolastico ma per pregiudizi verso il Padre, avversari del Padre che in strada gli rivolgevano occhiatacce, e magari tanti altri episodi che non mi sono stati raccontati, ma i miei Ragazzi non hanno mai battuto ciglio, tiravano dritto per la propria strada orgogliosi di chiamarsi Cuomo come il loro Papa’.
Negli ultimi anni la lotta politica si è imbarbarita, la mediocrita’ di alcuni, la incapacita’ di sostenere un confronto di merito nelle istituzioni e nelle sedi proprie della politica, fanno di questi mediocri dei barbari nelle modalita’ di relazionarsi anche senza scrupoli verso i familiari dei loro avversari.
Quando ANNAMARIA si è laureata, questi mediocri hanno pubblicato foto della festa di laurea cercando di trovare irregolarita’ in quell’evento, ovviamente sono stati sbugiardati con dati di fatto e provvedimenti vigenti che hanno messo a nudo tutto il loro squallore e la loro barbara ignoranza.
Non contenti ci hanno riprovato, questa volta con Pietro, la cui colpa, oltre a quella di essere mio Figlio, è stata quella di avere fatto una foto sulla barca del Comune, debitamente ormeggiata ed ancorata nel Porto, alla presenza e su autorizzazione verbale del Responsabile dell’Ufficio Risorsa Mare, facendo esattamente la stessa cosa che fanno Sposi e/o ragazzi/e che fanno la Prima Comunione e che si trovano al Porto per fare una foto.
Adesso il tema di questi barbari sara’ quello di chiedere che anche una foto su una barca ancorata e ferma deve essere regolamentata con richiesta scritta ed autorizzazione formale….!!!
Usare questi strumenti, attaccare i Figli del proprio avversario politico per portare avanti la propria lotta politica qualifica le persone che lo fanno per quello che sono SQUALLIDI PERSONAGGI che cercano di nascondere la propria mediocrita’ e la palese incapacita’ a confrontarsi nel merito di problematiche cercando di concorrere a trovare soluzioni senza demonizzare il proprio avversario solo e sempre per andarci contro.
Sono molto orgoglioso di cio’ che sono i miei Figli, sono cresciuti senza pregiudizi e con la consapevolezza di avere una liberta’ di giudizio prescindendo dall’impegno politico del Padre e sanno bene che dovranno avere comunque a che fare con persone Squallide e Mediocri di cui non dovranno mai temere nulla se non il fastidio di leggere i loro attacchi schifosi.
Ma lo squallore, la mediocrita’ e la schifezza resta attaccata sulla pelle di chi sa fare solo questo e mai intacca o intacchera’ i miei Figli e me”.