Sono circa le 6:30 del mattino a New York durante la scrittura di questo articolo. Fra poche ore inizierà la seconda giornata dello US Open, il quarto e ultimo slam dell’anno che vede favorito Novak Djokovic, che portando a casa anche il torneo americano, completerebbe il Grande Slam.
La spedizione italiana nella Grande Mela è comunque molto numerosa: sono 10 i tennisti azzurri nel maschile, 4 nel femminile.
E purtroppo nel torneo femminile ieri abbiamo salutato le italiane più attese: Camila Giorgi e Sara Errani. La campionessa del Masters 1000 Toronto si è inginocchiata a una delle favorite, Simona Halep, mentre Errani ha perso contro la russa Aleksandrova.
Gli italiani più attesi nel maschile sono Berrettini e Sinner: il tennista romano vuole essere un pericoloso outsider dopo Roland-Garros e Wimbledon e prendersi la rivincita contro Djokovic (che lo ha eliminato sia a Londra che a Parigi), mentre l’altoatesino vuole scalare il ranking in vista delle ATP Finals di Torino (dal 14 al 21 novembre), alle quali partecipano solo i primi 8 del ranking (in questo momento Sinner è al 16° posto).
Entrambi affronteranno un avversario alla loro portata: Berrettini se la vedrà con il francese Chardy, per Jannik invece l’australiano Purcell. Nel caso qualcuno volesse seguirli, il vice-campione di Wimbledon giocherà alle 19 sul Grandstand, mezz’ora dopo in campo il numero 16 del ranking sul campo 10.
Sempre gradita anche la presenza di Fognini e Sonego, anche loro favoriti dopo il sorteggio del primo turno: “Fogna” sul campo 10 contro il canadese Pospisil. La partita è in programma alle 21:30, ma dipenderà dalla fine della gara di Sinner, in quanto si gioca sullo stesso campo. Il torinese invece giocherà con il tedesco Otte alle 19 sul campo 7.
E dopo aver studiato i quattro italiani più forti della spedizione tricolore, andiamo a dare uno sguardo agli altri sei: attenzione al palermitano Cecchinato, sul campo 8 alle 20:15 contro il padrone di casa Svajda. Stati Uniti anche per Musetti, che alle 17 aprirà la serie di italiani sul campo 7 con Nava. In contemporanea giocherà anche Salvatore Caruso al Grandstand contro il giapponese Nishikori, che ha alte possibilità di vittoria.
Sorteggio complicato anche per Andreas Seppi, che affronterà alle 18:15 (campo 8) l’ungherese Fucsovics, colmo di esperienza. Chiudiamo con i due giovani talenti pronti ad esplodere: Stefano Travaglia e Gianluca Mager. I due giocheranno entrambi alle 19: Travaglia con il favorito Moutet, Mager contro l’australiano Thompson.
E invece, chi affronterà il favorito Novak Djokovic? Nella serata newyorkese, all’una di notte italiana, Nole se la vedrà con il danese Rune, una delle stelle nascenti del tennis internazionale. Probabilmente il serbo vincerà, ma non sarà certo facile.
Torniamo al femminile, dove prima abbiamo parlato dell’eliminazione di Giorgi ed Errani. Sorride invece Jasmine Paolini, che ieri ha battuto 6-3 6-4 la kazaka Shvedova, staccando il pass per il secondo turno: se la vedrà con la bielorussa Azarenka, testa di serie numero 18. Gara molto complicata per Jasmine, ma non impossibile.
Alle 18:15 sul DecoTurf del circuito di Flushing Meadows in campo anche l’ultima italiana: sul campo 4 Martina Trevisan affronta da favorita la padrona di casa Vandeweghe, che può contare solo sul fattore campo.
E quindi dopo una prima giornata affascinante, caratterizzata dal match infinito fra Murray e Tsitsipas, durato quasi 5 ore, inizia una nuova giornata a New York, una nuova giornata di US Open, straricca di tricolore. Tutti a tifare Italia!
Giuseppe Garofalo
