I partiti che si nascondo nelle civiche. E’ il leit – motiv della campagna elettorale gragnanese che, dopo l’ultima notte di trattative, conferma tre candidati a sindaco. In lizza per la poltrona di primo cittadino ci sono Paolo Cimmino (sindaco uscente, alla guida di 7 liste), Aniello D’Auria (con 6 civiche) e Maria Pia Di Maio, candidata di Europa Verde.
La vigilia della presentazione delle liste è stata caratterizzata dalla diatriba interna alla coalizione di Cimmino sui simboli. Venerdì sera è arrivato il no definitivo dei vertici regionali e provinciali di Partito Democratico e Movimento 5 Stelle. I due partiti non hanno voluto impegnarsi direttamente in una competizione che li avrebbe visti alleati di Annarita Patriarca (capogruppo regionale di Forza Italia), che ha allestito una civica a sostegno di Cimmino candidando suo nipote Alfonso Cesarano.
E così i candidati espressione democrat e grillini hanno trovato posto nelle civiche di riferimento del sindaco uscente. Sono otto invece le liste che accompagneranno Aniello D’Auria.
