Sostanzialmente immutata da alcuni giorni la percentuale del tasso di positività registrato in Campania. Anche oggi sotto il due per cento.
Diminuiscono i test processati e anche i positivi riscontrati. Anche i decessi sono ancora presenti nel bollettino quotidiano di oggi.
Intanto, il Monitoraggio settimanale dell’Istituto Superiore di Sanità e del Ministero della Salute (aggiornato alla rilevazione del 29 settembre) dice che il tasso regionale di incidenza del contagio è sceso in Campania a 38,34 casi ogni 100mila abitanti (erano 43,71 una settimana fa), mentre è stabile l’ospedalizzazione.
I ricoveri ospedalieri restano invariati al 3% dei posti letto occupati in terapia intensiva, così come quelli dell’area medica al 7%.
Ma la Regione non abbandona la prudenza e conferma la mascherina all’aperto fino al 31 ottobre, ricordando che le sanzioni per i trasgressori restano.
Intanto, è iniziata la somministrazione della terza dose agli over 80. Possono riceverla allo scadere dei sei mesi dalla seconda iniezione. Ad ottobre, in base alla nuova circolare del ministero della Salute, sarà somministrata anche al personale e agli ospiti delle Rsa e ai sanitari a partire dai 60 anni, con patologie o con elevato livello di esposizione a infezione.
Dall’incrocio dei dati odierni il tasso di positività flette di pochissimo e si ferma a 1.84%, ieri era a 1,96%.
Dati questi probabilmente molto più bassi di quelli che dovrebbero indicare il tasso di positività reale.
Un dato falsato dalla somma dei test antigenici ai tamponi molecolari con un risultato diluito dal fatto che i test antigenici non presentano mai positivi riscontrati: si sommano i test, ma non i positivi dato che dai test rapidi non ce ne sono.
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L’ultimo bollettino dell’Unità di Crisi riporta che nella giornata di ieri sono stati lavorati in totale 15.541 test, ma quanti siano i soli molecolari non ci è dato sapere. Tra questi sono stati riscontrati 286 nuovi positivi.
I contagi in Campania negli ultimi 10 giorni:
Martedì 21 settembre – 2,09% – 365 contagiati
Mercoledì 22 settembre – 2,22% – 419 contagiati
Giovedì 23 settembre – 2,15% – 348 contagiati
Venerdì 24 settembre – 1,86% – 342 contagiati
Sabato 25 settembre – 1,56% – 282 contagiati
Domenico 26 settembre – 2,68% – 176 contagiati
Lunedì 27 settembre – 1,18% – 222 contagiati
Martedì 28 settembre – 1,84% – 316 contagiati
Mercoledì 29 settembre – 1,96% – 335 contagiati
Giovedì 30 settembre – 1,84% – 286 contagiati
Situazione Clinica
Il totale dei positivi è di 456.695 da inizio pandemia in Campania, mentre il totale dei tamponi eseguiti è arrivato a 6.624.953.
I guariti registrati nel report quotidiano sono 316 e salgono in totale a 441.940.
L’Unità di Crisi ha comunicato 7 decessi, di cui 3 nelle ultime 48 ore e 4 deceduti in precedenza ma registrati ieri. Il numero totale dei morti per il coronavirus in Campania sale a 7.944 dal marzo 2020.
I positivi con sintomi Covid ricoverati negli ospedali campani oggi sono 212 , rispetto a ieri 12 in meno. La riserva di posti letto è di 2.948 sui 3.160 disponibili in ambito regionale, sommando strutture pubbliche e private convenzionate.
Nelle terapie intensive ci sono 21 degenti, stesso numero di ieri. Negli ospedali regionali i posti letto disponibili in rianimazione restano 635 sui 656 dell’intera rete ospedaliera.
Il numero delle persone attualmente positive oggi è di 6.811 (-37), anche il numero delle persone in isolamento domiciliare oggi risulta essere di 6.578 (-25).
Questi i dati del contagio provincia per provincia
– Provincia di Napoli : 270.702 (+207)
– Provincia di Salerno : 73.263 (+32)
– Provincia di Avellino : 21.422 (+5)
– Provincia di Caserta : 69.562 (+35)
– Provincia di Benevento : 13.464 (+4)
Covid in Italia
Sono 3.405 i positivi ai test Covid individuati nelle ultime 24 ore, secondo i dati del ministero della Salute. Ieri erano stati 3.804.
Sono invece 52 le vittime in un giorno, una in più di ieri.
Sono 293.469 i tamponi molecolari e antigenici per il coronavirus effettuati nelle ultime 24 ore in Italia. Ieri erano stati 308.836. Il tasso di positività è stabile all’1,2%.
Sono 429 i pazienti ricoverati in terapia intensiva, 11 in meno di ieri nel saldo tra entrate e uscite. Gli ingressi giornalieri sono 20 (ieri erano 26). I ricoverati con sintomi nei reparti ordinari sono 3.118, ovvero 87 in meno di ieri.
“L’Italia si conferma con una curva tra le più contenute in Europa in termini di incidenza. Continua il decremento nella circolazione del virus e nel numero dei casi. Il decremento si registra anche nelle fasce d’età più giovani”. Lo ha detto il presidente dell’Istituto superiore di sanità (Iss), Silvio Brusaferro, alla conferenza stampa sull’analisi dei dati del monitoraggio settimanale della Cabina di regia.
“L’età media dei nuovi casi è di 38 anni e continua il decremento dell’incidenza nelle fasce sopra i 20 anni mentre rimane stabile l’incidenza dei casi sotto i 12 anni. Sostanzialmente quella dell’età pediatrica è una situazione stabile”.