La misura cautelare nei confronti del senatore forzista era stata emessa ad inizio settembre nell’ambito di un’indagine della DDA di Napoli sul clan Puca di Sant’Antimo, paese d’origine del parlamentare 69enne.
Oggi il Tribunale del Riesame di Napoli ha rigettato l’istanza di revoca degli arresti domiciliari emessa nei confronti di Luigi Cesaro, difeso dagli avvocati Alfonso Furgiuele e Michele Sanseverino.
Gli inquirenti contestano al senatore e alla sua famiglia rapporti con l’organizzazione malavitosa locale.
L’esecuzione della misura cautelare emessa per l’accusa di concorso esterno in associazione camorristica rimane sospesa fino alla pronunciamento della Giunta per le autorizzazioni a procedere del Senato.