Stabia Street, il primo evento di rivalutazione artistica del centro storico di Castellammare di Stabia, sta per concludersi. L’evento promosso dal Comune di Castellammare di Stabia, con il patrocinio morale della Regione Campania, è stato organizzato dall’impresa sociale Art and Change e con il supporto di numerosi sponsor e partner, tra cui Contemply Art Investment, Europa Stabia Hotel e Joggo. Lo Stabia Street ha avuto inizio il 27 settembre ed ha visto la partecipazione di 14 artisti internazionali provenienti dalle più diverse parti del mondo come la Colombia, l’Argentina, la Lituania ed il Belgio ed ovviamente anche artisti provenienti dal bel paese.
Ora dopo anni di immobilismo la situazione si è mossa ed una serie di opere dal gusto artistico spiccato e di grande spessore significativo quali sono i murales stanno riempiendo il centro antico di Castellammare donandogli nuova vita artistica ed una riscoperta linfa culturale che può solo accrescerne la bellezza e meraviglia.
Opere che si focalizzano su tematiche contemporanee e sugli avvenimenti che hanno influenzato l’opinione pubblica. Grandi opere di grandi artisti. Ed è proprio grazie a loro, ossia Ledania (Colombia), Mto, Daco (Francia), Guido Palmadessa (Argentina), Cosmos, Feo Flip (Isole delle Canarie), Kymo One (Belgio), Linas Kaziulionis (Lituania), Anne CAz.L (Germania), Rata Virus (Cile), Nemo, Nino Come, La 180 e Luispak (Italia) che il centro antico cambia volto e si prepara ad una nuova fase auspicata anche dall’attuale amministrazione, una fase di rilancio in cui lo Stabia Street ha dato il via, per tutta la città e per il centro antico cuore pulsante della cultura stabiese che come una fenice deve essere pronto a risorgere e spiccare il volo
Ivano Manzo