Il 25 e il 26 settembre la Galleria Principe di Napoli, nel cuore storico della città, ha fatto da sfondo alla settima edizione dell’evento culturale Ricomincio dai libri. La due giorni dell’editoria è stata un successo: ben 5mila persone in un solo week end. Questa forte partecipazione ha lasciato presagire un ritorno alla normalità dopo l’anno buio della pandemia e l’inizio di una buona ripresa per l’editoria nostrana.
La fiera, con ingresso gratuito, oltre ad offrire incontri letterari e spettacoli con la partecipazione di scrittori giornalisti e attori, ha unito le attività delle associazioni che hanno aderito all’evento con i loro laboratori, legati alla scrittura e al mondo dell’editoria, sia per adulti che per i bambini, il tutto sotto l’impeccabile guida artistica dello scrittore partenopeo Lorenzo Marone.
Tra i tanti ad essere intervenuti, anche Erri De Luca, Alessio Forgione, Maurizio De Giovanni, il giornalista Marco Lillo, l’ex iena, conduttore, attore e regista Pierfrancesco Diliberto, meglio noto come Pif, il fumettista Bepi Vigna, l’attrice Sabrina Guzzanti con il suo libro la “La disfatta dei Sapiens”, lo scrittore attore Enrico Ianniello, lo scrittore Domenico Dara e la scrittrice Silvia Avallone.
Trai vari ospiti la pomiglianese Annamaria Pianese, presidente dell’associazione culturale “I colori della poesia” che ha presentato il romanzo “I famelici” dello scrittore libraio partenopeo Davide D’Urso. La Pianese insieme al suo compagno storico, lo scrittore Mario Volpe noto al pubblico per i suoi interessanti romanzi sulla Cina, opera con le sue attività associative sul territorio campano da un decennio.
I suoi incontri letterari, unici e coinvolgenti, hanno un format ben strutturato che fonda il suo successo sulla presenza di scrittori di fama nazionale che interagiscono con gli alunni delle scuole dove gli attori principali sono proprio gli studenti.
La Pianese parlando dei progetti futuri ha innanzitutto ringraziato quanti rendono possibile queste sue iniziative: “Tutto questo si è realizzato solo grazie al sostegno del comune di Casalnuovo e alla volontà del sindaco Massimo Pelliccia e l’assessore alla cultura la prof.ssa Simona Visone che da un biennio hanno fortemente voluto e sostenuto i progetti della mia associazione.
Per il futuro ci sono molti progetti in cantiere, uno tra questi mi sta molto a cuore ma non lo sveliamo ancora perché, emergenza sanitaria permettendo, dovrebbe essere pronto nel primo trimestre del 2022. Nel frattempo partiremo con delle rassegne per Casalnuovo dove presenterò per l’ anno in corso tre format letterari, con il patrocinio morale della Regione Campania: Scrittori in pria linea senior, Scrittori in prima linea junior e Il venerdì del libro. Nel contempo ho organizzato alcuni incontri speciali, ci auguriamo in presenza, direttamente con il liceo di Pomigliano.
Dalla sua pagina social la Pianese ringrazia enti scolastici e istituzioni che hanno reso possibile l’organizzazione degli incontri nonostante le restrizioni sanitarie ancora in atto: “È con immenso piacere che l’Associazione I colori della poesia dà il via alle sue iniziative culturali in stretta collaborazione con il Comune di Casalnuovo di Napoli. Sono fiera di presentare un parterre così importante e prestigioso, ringrazio le case Editrici e gli autori che hanno dato fiducia all’Associazione. Ringrazio il Comune di Casalnuovo e la Regione Campania per la concessione del Patrocinio Morale. Un ringraziamento particolare a tutti gli Istituti che accolgono sempre a braccia aperte le nostre iniziative”.
Questo alto target regionale e la partecipazione attiva delle scuole ha messo in luce il buon lavoro svolto dall’associazione culturale in questi anni, un’attività che non si è fermata nemmeno durante la pandemia.
La tenacia e la professionalità di Annamaria Pianese l’hanno portata nel 2021 alla prestigiosa nomina di Ambasciatrice della lettura in veste di divulgatore, un vero prestigio per chi si dedica con tanta passione alla cultura.
“Questa nomina è stata una piacevolissima sorpresa che mi ha emozionato tantissimo, non solo per il prestigio che ne consegue ma anche per la carica di responsabilità di cui t’investe essere un divulgatore della lettura, in questi anni sono sempre stata attenta nella selezione dei libri proposti nelle scuole forse da questa attenta analisi ne è derivato l’interesse che poi hanno manifestato gli studenti che sono per me i veri protagonisti degli incontri, per il futuro questa responsabilità di selezionare i libri proposti diventerà ancor più grande ma di questo ne sono solo entusiasta”.
Cinzia Porcaro
