Volla andrà ancora alle urne tra due settimane per scegliere il proprio sindaco. Sembra proprio non finire mai il travaglio della cittadina annonaria alla ricerca di un sindaco e soprattutto di una coalizione che riesca a lavorare per un intero mandato, cosa che ormai non capita più da un bel po’.
L’ex presidente del consiglio uscente, Ivan Aprea, tra i principali fautori della fine dell’avventura dello sfiduciato sindaco Pasquale Di Marzo, ha fiorato il fatidico 50% fermandosi al 47,68, con 5.035 preferenze. Ad inseguirlo il candidato della coalizione capeggiata dal Partito Democratico ed appoggiata dai 5 Stelle e dalla civica FreeVolla, Giuliano Di Costanzo, che con 4.267 consensi si ferma, per il momento, al 40,41%.
Fanalino di coda Christian De Luca, con 1.257 voti, si ferma a 11,90%.
A complicare le cose per Aprea il voto disgiunto che ha premiato la sua coalizione con il 50,87% delle preferenze, lasciando il candidato sindaco circa 3 punti indietro e costringendolo al secondo turno per 160 voti che mancano all’appello rispetto alle preferenze accordare ai candidati consiglieri. Situazione inversa, come prevedibile per Di Costanzo che prende più voti della coalizione.
A questo punto la parola d’ordine è non mollare e restare concentrati per questa volata finale lunga due settimane. Ancora campagna elettorale per provare a convincere gli elettori per vollesi per questo ulteriore sforzo per conquistare il palazzo di via Aldo Moro. Una volta che si preannuncia serrata, entrambi i contendenti sono nelle condizioni di aggiudicarsi questo secondo turno.
