“Ringrazio la mia famiglia, la mia compagna, gli amici e i cittadini che mi hanno sostenuto”, così ha salutato la vittoria sul suo avversario il neo eletto sindaco di Vico Equense, Peppe Aiello.
Con quasi il 51% di voti Aiello ha scalzato, Maurizio Cinque, l’altro candidato sindaco originario di Santa Maria del Toro e sostenuto da una mega coalizione.
La notizia ha suscitato grande entusiasmo fra i sostenitori di Aiello e fra tutti coloro che lo hanno accompagnato in quest’avventura conclusasi fra lacrime di gioia dello stesso vincitore, spumante, cori, sorrisi e festeggiamenti.
Non è bastato il grande recupero effettuato da Maurizio Cinque, appoggiato dalle sue ben 11 liste, che pur aggiungendo, ai suoi del primo turno, quasi 13 punti percentuali non è riuscito ad occupare la poltrona tricolore che invece è andata proprio ad Aiello che partiva con un ampio vantaggio. La coalizione destrorsa di Aiello aveva chiuso il primo turno con quasi 12 punti di vantaggio e, pur perdendo 158 voti in totale rispetto al risultato del primo spoglio, alla luce dell’astensionismo recupera oltre due punti e mezzo e chiude con un 50,88% che tiene dietro il gruppone di Cinque che si ferma al 49,12%. Una manciata di voti, poco più di duecento. Determinante il dato dell’affluenza ai seggi che per questa tornata di ballottaggio a Vico Equense si è fermato al 68,46, quasi sette punti in meno al 75,06% del primo turno.
Grande amarezza per lo sconfitto, Maurizio Cinque, che ha dovuto accettare il risultato negativo, venuto nonostante gli sforzi profusi.
“Ringrazio i vicani per la fiducia – ha affermato – ma non è bastato a vincere questa competizione elettorale. Ci abbiamo provato con grinta, cuore e determinazione ma non ci siamo riusciti”. Tuttavia Cinque ha assicurato i sostenitori che si adopererà in una opposizione costruttiva per il bene e nell’interesse dell’intera comunità.