Il Gazzettino vesuviano | IGV

Blitz a Napoli, indagati 26 neonazisti. Cavalcavano l’onda no vax per attirare nuovi adepti

Sarebbero 26 le persone indagate a Napoli per associazione eversiva di matrice neonazista e suprematista.

A capo del gruppo nazista e negazionista, denominato L’Ordine di Hagal, Maurizio Ammendola e Michele Rinaldi rispettivamente di 40 e 46 anni, che avrebbero utilizzato le prese di posizione “no vax”, come elemento di persuasione per attirare nuovi adepti nella loro organizzazione.




Gli inquirenti sarebbero giunti all’individuazione dei componenti a seguito di una complessa indagine condotta dalla Digos partenopea, dalla Polizia postale e dalla Direzione Centrale Polizia di Prevenzione- Servizio per il Contrasto dell’Estremismo e del Terrorismo Interno.

L’inchiesta della Procura di Napoli, ha appurato non solo come il gruppo utilizzasse il web e i canali social di Telegram e WhatsApp per diffondere odio razziale, ma ha anche individuato una rete di collegamento dell’organizzazione con formazioni neonaziste ucraine quali il Battaglione Azov, la Misantrophic Division, il Pravi Sector e Centuria.



Durante i blitz della polizia avvenuti fra le province di Napoli, Caserta, Avellino, Siena, Roma, Torino, Ragusa, Lecce e Ferrara, sono state sequestrate al gruppo anche numerose armi “soft air”, fra cui anche un lancia granate, abbigliamento tattico militare ed attrezzature varie. Gli associati avrebbero anche partecipato ad addestramenti paramilitari nelle campagne del napoletano e del casertano.



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