Il data, 19 ottobre, nel porto di Napoli, i militari della Guardia Costiera hanno operato il sequestro di circa tre tonnellate di rifiuti pericolosi e non.
Il materiale, costituito da vernici e solventi, era contenuto in numerosi fusti in cattivo stato di conservazione alcuni dei quali presentavano uno stato di corrosione avanzato che avrebbe, nel breve periodo, portato alla dispersione del contenuto.
I rifiuti erano abusivamente depositati in area demaniale, negli spazi retrostanti alcune strutture in concessione ad una impresa.
Nella stessa giornata i rifiuti sono stati caratterizzati per poter poi essere correttamente avviati allo smaltimento, effettuato nel primo pomeriggio da ditte autorizzate.
Immediati gli accertamenti svolti dagli investigatori della Capitaneria di porto al fine di identificare gli autori dell’illecito i quali sono stati già denunciati alla competente A.G.
L’intervento costituisce ulteriore esito della costante attività di controllo effettuata dalla Direzione Marittima della Campania sul territorio regionale e negli ambiti demaniali marittimi e portuali al fine di prevenire e reprimere condotte illecite prima che causino danni all’ambiente ed agli ecosistemi marini.