Il sentito derby del “Liguori” se lo aggiudica la Turris che batte la Juve Stabia per 2-1 tra le urla festanti della sua tifoseria. Assente invece quella ospite per le note disposizione di ordine pubblico.

Succede tutto nella ripresa con l’attaccante Giannone, capitano dei corallini e migliore in campo, che mette a segno un “uno-due” monstre al 6’ e al 13’, grazie a due shoot di rara precisione, dopo che nel primo tempo la Juve Stabia si era ben disimpegnata, recando un paio di pericoli alla porta della compagine di Caneo.



A seguito del doppio svantaggio, la Juve Stabia ha serrato le fila e ha accorciato con Eusepi al 23’, ma successivamente le offensive dei gialloblù si sono infrante sul muro corallino, nonostante mister Sottili abbia lanciato in mischia tutti i suoi attaccanti. Bravo anche il portiere locale Perina a disinnescare una insidiosa punizione dal limite di Panico nel finale di match.

La Turris ritorna così al successo dopo due sconfitte di fila, mentre la Juve Stabia di mister Sottili fa registrare la prima sconfitta della nuova gestione dopo il successo contro il Messina. Da dire che comunque i gialloblù hanno sviluppato discrete trame di gioco, sciorinato una prestazione sicuramente migliore rispetto alla scorsa settimana, ma stavolta senza portare nulla a casa.

La nota negativa della partita delle Vespe è da ricercarsi nel primo quarto d’ora della ripresa, quando la Turris ha accelerato e ha preso decisamente il sopravvento, finalizzando le occasioni gol con il bravo Giannone. La prossima settimana la Juve Stabia, ora al quattordicesimo posto in classifica, giocherà in casa con la capolista Bari, prima a quota 27 punti, mentre la Turris, quinta a 19 punti, andrà in trasferta contro il Monterosi Tuscia.



La Juve Stabia si schiera con il 4-2-3-1, viste le varie assenze a centrocampo di Altobelli, Squizzato e Schiavi. Berardocco parte dalla panchina. La Turris opta per il consueto 3-4-3: in attacco il trio Leonetti, Santaniello, Giannone. A centrocampo non ce la fa a recuperare Ghislandi, c’è Finardi al suo posto.

Nel primo quarto d’ora di gioco la Juve Stabia costruisce un paio di buone occasioni: al 12’ Panico in contropiede viene arginato in corner dai difensori di casa in chiusura in area sul suo tiro, mentre al 13’ Stoppa ci prova dal limite dopo azione d’angolo, con palla di un niente fuori alla destra del portiere corallino. Nel modulo stabiese, Bentivegna, sostenuto dalla fisicità di Davì e Scaccabarozzi,  si sposta anche a centrocampo, agendo iniziatore della manovra, mentre Stoppa e Panico presidiano le due fasce a supporto della punta centrale Eusepi.

La Juve Stabia cerca di pungere in contropiede: al 23’ ripartenza sulla sinistra di Panico, che pesca in area locale Eusepi, il cui destro è respinto alla grande da Perina, la palla poi sulla ribattuta perviene di nuovo a Panico che in semirovesciata mette alto.




La Turris cerca a sua volta di imbastire qualche sortita, ma tutto resta oltremodo velleitario per la formazione di mister Caneo, che non sembra trovare sbocchi davanti. Al 31’ Tascone della Turris opera una bella progressione centrale e tenta la battuta dai 25 metri: il tiro viene bloccato dal portiere stabiese. La Juve Stabia tenta la soluzione da palle inattive: al 34’ angolo dalla destra, il colpo di testa in area di Eusepi viene respinto in corner da un difensore di casa.

Al 41’ cross dalla sinistra in area stabiese e nella mischia la palla incoccia il braccio destro di Donati nel suo tentativo in elevazione di arginare Santaniello, la Turris protesta ma l’arbitro considera l’intervento involontario. Il primo tempo si chiude sullo 0-0: un partita giocata a buoni ritmi  da ambo le parti e abbastanza veloce .

Ad inizio ripresa, al 2’ incursione delle Turris con bel colpo di testa di Giannone su cross da sinistra, Sarri blocca. Subito la Juve Stabia risponde con Stoppa in contropiede ma l’attaccante non riesce a finalizzare. La Turris spinge e al 6’ va in gol con Giannone , dopo una sua incursione sulla destra ed assist di Finardi, con un bel tiro che si insacca sulla sinistra di Sarri. Al 13’ raddoppio Turris: e’ ancora Giannone a segnare con gran tiro di sinistro dal limite dell’area che si insacca nel sette alla sinistra di Sarri. Al 23’ accorcia la Juve Stabia: su azione d’angolo la palla arriva a Panico, il suo tiro diventa un assist che pesca Eusepi solo in area che insacca di testa. In questo frangente la Turris sbaglia la tattica del fuorigioco. Al 36’ gran punizione da sinistra di Panico, dal limite dell’area, e Perina si esalta togliendo il pallone dal sette. Nel finale la Juve Stabia tenta il tutto per tutto, gettando il cuore oltre l’ostacolo: dentro anche la punta Evacuo al posto dell’infortunato difensore Tonucci e l’attaccante Lipari al posto del terzino Rizzo. Gli ultimi assalti della Juve Stabia non portano i frutti sperati, i gialloblù reclamano anche un rigore per sospetto tocco di braccio di in difensore locale in area, ma l’arbitro giudica l’intervento regolare  e la Turris conquista un prezioso successo che la rilancia in classifica.




Tabellino

Turris (3-4-3): Perina 7; Manzi 6 Lorenzini 6 Esempio 6; Finardi 6.5 (30’ st Zanoni 6) Bordo 6 (43’ st Longo sv) Tascone 6.5 Varutti 6; Giannone 8 (43’ st Di Nunzio sv) Santaniello 5.5 (12’ st Loreto 6.5)  Leonetti 6.5. All. Caneo 7.

Juve Stabia (4-2-3-1): Sarri 5.5; Donati 5.5 Tonucci 5.5 (37’ st Evacuo sv) Cinaglia 6 Rizzo 5 (46’ st Lipari sv); Davì 5.5 (37’ st Caldore sv)  Scaccabarozzi 6; Stoppa 5.5 (29’ st Berardocco 6)  Bentivegna 5.5 (29’ st Della Pietra 5.5) Panico 6.5; Eusepi 6.5. All. Sottili 5.5.

Arbitro: Panettella di Gallarate 6.

Guardalinee : Ravera-Martinelli.

Quarto ufficiale: Cherchi di Carbonia.

Marcatori: 6’ e 13’ st Giannone (T), 23’ st Eusepi ( JS).

Ammoniti: Bordo (T), Tascone (T), Giannone (T), Davi’ (JS).

Note: spettatori circa 2.000. Recupero 2’ pt- 4’ st. Angoli 3-7. Ammonito l’allenatore Caneo (T) per proteste.

Domenico Ferraro



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