Un incendio di grosse dimensioni è divampato nella notte tra sabato e domenica all’interno di un capannone industriale di via Scafati. Poco dopo le 2, il fuoco ha distrutto i prodotti dell’azienda, stoccati in attesa di essere smistati. A dare l’allarme sono stati alcuni residenti del posto, che hanno allertato i soccorsi. Sul posto, dopo pochi minuti, si sono recati i vigili del fuoco del distaccamento di Castellammare, al fine di domare le fiamme. Nel frattempo il fumo aveva già invaso le abitazioni situate a pochi metri di distanza dal capannone.
Ed è stata così una notte da incubo per decine di residenti, svegliati nel cuore della notte dalle fiamme e dall’odore acre del fumo. Sul luogo si sono recati anche i carabinieri del nucleo operativo di Castellammare, agli ordini del capitano Carlo Venturini e del tenente Tommaso Errico, al fine di effettuare tutte le indagini del caso. Al momento non viene tralasciata alcuna ipotesi sulle cause che hanno causato il rogo.
Anche se, vista anche la relazione dei vigili del fuoco che non hanno trovato tracce di materiale infiammabile all’interno del capannone, gli inquirenti tenderebbero ad escludere la matrice dolosa. E così al momento l’ipotesi più seguita è quella di un corto circuito da cui è partito l’incendio, che poi si è esteso.