Questo mese il governo del Brasile ha concluso le operazioni presso un piccolo impianto portuale (IP4), a Silves, comune dello Stato dell’Amazonas, per l’installazione di una struttura che faciliterà l’imbarco e lo sbarco fluviale di oltre 9.000 residenti della regione e dei comuni vicini.
Il Dipartimento nazionale delle infrastrutture dei trasporti (DNIT) ha completato i lavori, iniziati ad ottobre, di costruzione del Small Public Port Facility (IP4), la nuova struttura per lo scarico di merci e passeggeri sul Rio delle Amazzoni.
Con un investimento pari a 22 milioni di real brasiliani (R$), per un’opera iniziata nel mese di ottobre, il governo brasiliano esaudisce quindi l’enorme domanda di trasporto fluviale della zona.
È stato quindi consegnato un terminal passeggeri, un magazzino merci, un impianto di trattamento delle acque reflue (ETE), una fabbrica del ghiaccio/cella frigorifera ed un parcheggio.
“Il progetto IP4 – scrive il Ministero delle infrastrutture brasiliano – mira a realizzare infrastrutture portuali al fine di rilanciare lo sviluppo economico e migliorare la qualità della vita della popolazione. La sua struttura è completamente semplificata ed è equivalente a una piccola strada sulle rive dei fiumi. I piccoli porti svolgono il ruolo sociale di facilitare l’integrazione tra le comunità lungo il fiume ei loro utenti”.
Andrea Ippolito
