Una frase del celebre drammaturgo romano Publio Sirio cita “un animo onesto non si adegua a chi sbaglia” e il giovanissimo G. Z. alunno della scuola media Mauro Leone dell’IC D’Acquisto-Leone di Pomigliano d’Arco e ne ha dato un esempio toccante.
Nella mattinata del 4 novembre presso l’ingresso di via Manzoni della scuola, all’orario che precede l’inizio delle lezioni mentre un gruppetto si accingeva ad entrare, G. Z. nota un cellullare di un modello rinomato e dall’alto valore d’acquisto sul viale d’accesso.
All’interno della custodia vi erano anche delle banconote. Il giovane alunno dopo averlo raccolto si è recato in segreteria. Il corpo docenti si é subito mobilitato per individuare il proprietario. Questa mattina cellulare e soldi, alcune banconote, sono stati riconsegnati al padre della legittima proprietaria, anche lei allieva dell’istituto, che non si era accorta dello smarrimento.
I docenti e la dirigente scolastici hanno espresso la lor fierezza e riconoscenza nei confronti del ragazzo e della famiglia con delle dichiarazioni: ”Nel mese dedicato alla giornata mondiale della gentilezza questo fanciullo è stato per noi tutti un esempio d’onesta e legalità, la scuola è fatta di piccoli uomini e donne a cui consegneremo il futuro, ci rende fieri sapere che la maggioranza dei nostri ragazzi vivono all’insegna del rispetto delle leggi e dell’educazione verso il prossimo, perché la scuola non va additata e tirata in ballo solo quando si parla di bullismo o di discriminazione”.
Appena qualche giorno fa a Pomigliano d’Arco il sindaco Del Mastro aveva premiato studenti delle scuole cittadine che hanno partecipato a premi nazionali e internazionali di rilievo, da quelli in lingua latina e greca come i “Certamina”, ai premi linguistici e di poesia, scrittura e giornalismo, analisi e matematica fino allo sport e all’ambiente con progetti sulla sostenibilità. Da oggi bisognerà aggiungere anche l’esempio di onesta e legalità dimostrata dal giovane alunno pomiglianese.
Cinzia Porcaro
