Record di nuovi contagi oggi in Campania con 814 test risultati positivi al Covid. Ancora in aumento i contagiati dal coronavirus negli ultimi 10 giorni, con un dato percentuale di positivi relativo al bollettino emanato dalla Regione Campania per la giornata del 10 ottobre che si attesta ufficialmente al 2,77%.

Il fatto però è che dalla Regione Campania e dall’Unità di Crisi regionale continuano a dare numeri dato che continuano a sommare i test molecolari a quelli antigenici, cosa che diluisce i numeri e fa calare la percentuale dei positivi sino a circa il cinquanta per cento del dato reale, del dato che si otterrebbe se si tenesse conto solo dei tamponi molecolari, che sono gli unici affidabili e soprattutto gli unici a segnalare i nuovi positivi.



Tasso di positività campano falsati con un’addizione

Dati che restano falsati da un numero di test che risulta assolutamente incongruo, frutto di una addizione errata tra tamponi molecolari e test antigenici rapidi. Un’assurda e mendace operazione matematica.

Prima, fino a inizio agosto, sotto la voce “test” riportata nelle infografiche e nei comunicati regionali era ben specificato che si trattava di tamponi molecolari, mentre a parte veniva evidenziato il numero dei test antigenici rapidi. Poi, di punto in bianco, hanno deciso di imbrogliarci e diramare dati alterati, assolutamente falsi, con il risultato che le percentuali di positività di colpo precipitavano e tutti eravamo più tranquilli.



De Luca svelò l’arcano. In diretta lesse i numeri giusti!

Qualche settimana fa il governatore della Campania, Vincenzo De Luca, nella sua diretta del venerdì sbugiardò le comunicazioni emanate dallo stesso Ente che presiede. Nel parlare di tasso di positività dava numeri molto più alti di quelli che potevano essere desunti dalle comunicazioni rilasciate dalla Regione e dall’Unità di Crisi.

E così, mentre il dato ufficiale si aggirava tra l’uno e sotto il due per cento, De Luca affermava: “Nella settimana dal 9 al 15 ottobre abbiamo avuto un numero di positivi in Campania di 1.723 unità. Nella settimana appena terminata, quella dal 16 al 22, 2.228, cioè 500 positivi in più. Il dato preoccupante è che passiamo da un tasso di positività che due settimane fa era del 3,40% al 4,40%, cioè è aumentato di un 1 punto in percentuale. Questo vuol dire che siamo di fronte ad una tendenza lenta ma percepibile dell’aumento dei contagi”.

I numeri proprio non tornava e purtroppo non tornano ancora. Nelle ultime settimane i dati dati in pasto ai campani hanno continuato ad essere quelli falsati dalla improvvida e disonesta somma.




Mille in più i positivi negli ultimi 10 giorni

Adesso soffermandosi sugli ultimi dieci giorni e confrontandoli con quelli precedenti, si evince un ulteriore aumento di mille positivi. Anche questa volta abbiamo fatto un po’ di somme delle giornate tra l’1 e il 10 novembre, confrontandole con le stesse somme ottenute tra il 21 e il 30 ottobre.

Ne viene fuori che i test risultati positivi al Covid negli ultimi dieci giorni, 5.812, sono aumentati precisamente di 944 in più rispetto ai 4.868 che risultavano positivi tra il 21 e il 30 del mese scorso, mentre erano risultati positivi 2.632 tamponi nella decina 11-20 ottobre.

Negli stessi periodi abbiamo messo a confronto anche il numero dei decessi Covid ed anche in questo caso i numeri sono risalito: in questi ultimi 10 giorni sono stati 47 i morti. Erano stati 31 i decessi nella seconda decade di ottobre, mentre ne risultavano 42 nell’ultima decina di ottobre.

Ci sarebbe infine da sommare anche i positivi, 634 e i 4 decessi della giornata del 31 ottobre.



Dati ufficiali o tasso di positività oltre il 5%?

Intanto, stando ai “numeri dati” in quest’ultimo bollettino il tasso di positività sarebbe al 2,77%, ma come abbiamo detto, denunciato e scritto più volte risulta comunque un dato falsato. Ed infatti ad un calcolo approssimativo, tenendo presente quanto affermato dal presidentissimo nella famosa diretta di qualche settimana fa, facendo riferimento allo storico andamento, riportato fino a tre mesi fa, dei tamponi e dei test rapidi processati quotidianamente, possiamo affermare che il reale tasso di positività della regione Campania è oggi sicuramente oltre il cinque per cento. Un bel po’ oltre! Ma le nostre sono e restano comunque ipotesi, proiezioni senza nessun dato a supporto. Restiamo in attesa che De Luca, prima o poi, ci sveli nuovamente la verità.

Gennaro Cirillo



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Da sempre abituato a vivere con il Gazzettino vesuviano in casa, giornale fondato pochi anni dopo la sua nascita dal padre Pasquale Cirillo. Iscritto all'ordine dei giornalisti dal 1990, ricorda come suo primo articolo di politica un consiglio comunale di Boscotrecase, aveva 16 anni. Non sa perchè gli piace continuare a fare il giornalista, sa solo che gli piace, e alle passioni non si può che soccombere. "Il mestiere più bello del mondo".