Napoli in Europa League di mercoledì. Per motivi di ordine pubblico, il Napoli dovrà giocare domani alle ore 16:30 (ore 18:30 in Russia) contro lo Spartak Mosca per permettere al Lokomotiv di poter giocare giovedì contro la Lazio.
Se Spalletti dovesse uscire vittorioso dal campo dello Spartak avrebbe in tasca una gran fetta di qualificazione agli ottavi di finale, qualificazione che sarebbe certa se giovedì il Leicester dovesse battere il Legia Varsavia (in caso contrario polacchi qualificati).
Ma ovviamente con le nuove regole dell’Europa League è fortemente consigliato chiudere il girone al primo posto, evitando lo scoglio playoff. Per farlo al Napoli basterebbe un pareggio con il Leicester, storia diversa se dovesse vincere il Legia (se i polacchi dovessero perdere, Napoli primo con qualsiasi risultato; in caso di vittoria del Legia, il Napoli non deve perdere e si qualificherebbe anche con un pareggio in quanto vittorioso negli scontri diretti).
D’altro canto, domani per il Napoli sarà difficile, essendo che Spalletti ha molte tegole, specialmente nel reparto offensivo: oltre alla lunga trasferta stancante, il Napoli dovrà far fronte alle assenze di Demme e Politano, positivi al Covid, Anguissa, con una distrazione muscolare, Osimhen, il quale oggi ha avuto una prognosi di 90 giorni dopo l’intervento andato a buon fine, e ora anche Insigne, che per dei fastidi alla caviglia rinuncia alla gara.
Oltre a sostituire gli infortunati, Spalletti applicherà un leggero turnover, schierando Meret fra i pali, oltre a far rifiatare Mario Rui con Juan Jesus. Per l’altra fascia, favorito Di Lorenzo, anche se resta in ballottaggio Malcuit. Lobotka è l’unico mediano a disposizione, mentre Lozano ed Elmas sostituiranno Insigne e Politano. Infine è stato scelto Petagna per sostituire Osimhen.
Rui Vitoria, allenatore dello Spartak Mosca, potrebbe vivere la sua ultima esperienza sull panchina biancorossa: il coach dei russi è infatti appeso ad un filo. In porta Maksimenko, sostenuto da Caufriez, Gigot e Dzhikiya. Sugli esterni Moses e Ayrton, in mediana Umyarov e Litvinov. Tridente pericoloso: le ali saranno Bakaev e Sobolev, punta l’insidiosissimo Promes.
Per quanto possa essere difficile senza i più forti, il Napoli domani deve assolutamente vincere per portarsi molto avanti nella corsa agli ottavi di finale. Una grande parte del prossimo turno passa da Mosca. Si deve vincere. Anche per riscattare la brutta figura milanese.
Giuseppe Garofalo