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Napoli-Lazio nel segno di Diego: per lui domani cerimonia nel pre-partita

Il Napoli scende in campo in cerca di riscatto dopo le due sconfitte contro Inter e Spartak Mosca, e scende in campo per Diego Armando Maradona, che ci lasciava un anno fa, al quale domani sarà interamente dedicato il pre-partita.

Le ore prima della gara contro la Lazio all’interno del suo tempio, il dio del calcio verrà onorato con una grande cerimonia con tanto di nuova statua, che verrà inaugurata proprio in occasione della festa per il Pibe de Oro.

La SSC Napoli ha infatti invitato i possessori del biglietto per la partita a presentarsi prima al Maradona in modo da godersi appieno la manifestazione, fissando così l’apertura dei tornelli alle ore 16:00, quasi 5 ore prima del fischio d’inizio.

Napoli che quindi, oltre al riscatto, deve fare del D10S il motivo principale per il quale domani dovrà mettere l’anima in mezzo al campo. Per il fuoriclasse argentino, che sorveglia dall’alto il Napoli, non ci sarebbe regalo migliore di una vittoria.

Spalletti ha anche questa volta una panchina molto corta, anche se c’è il recupero di Insigne e la negatività di Demme al Covid. Entrambi torneranno in campo insieme a tutti gli altri, unica possibile sorpresa Petagna al posto di Mertens.

Dall’altra parte c’è Sarri, che torna quindi al Maradona e probabilmente riceverà un’accoglienza non proprio amichevole da parte dei supporters azzurri. La Lazio schiera il suo solito 4-3-3: in porta Reina, altro ex della gara, difesa a 4 con Lazzari, Luiz Felipe, Acerbi e il terzo ex Hysaj. Milinkovic-Savic e Luis Alberto perni del centrocampo accompagneranno Cataldi. Tridente con Felipe Anderson, Pedro e Immobile. Formazione molto molto tosta, colma di qualità e quantità, ma che il Napoli, con l’appoggio dei tifosi, dovrà battere senza se e senza ma.

Domani la regola sarà solamente vincere, non si può deludere il più grande. Con Diego sulla maglia e con la sua anima che risiede all’interno del tempio Maradona, domani si gioca per lui. Per Diego.

Giuseppe Garofalo



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