Non si finisce mai, non ci si riesce ad abituare al bello, a tutto quello che dona piacere e contentezza…

Ieri altro colpo di quei ragazzi in maglia bianca, altre meraviglie di un ragazzo che sta diventando un castigo per le squadre che incrociano il cammino di questo Savoia.

Ma la bellezza non sta solo nei colpi di sinistro che si insaccano nel sette, infatti i bianchi sono un gruppo compatto dove ognuno fa il proprio ruolo ed ognuno diligentemente non si cura di fare solo il compitino, ma ognuno cerca di dare il meglio di sé.

Cosa dire, quando vedo che le cose vanno così bene, mi prende un’insana paura che tutto possa cambiare da un momento all’altro, improvvisamente e forse proprio questo è l’unico neo di una domenica passata alla grande.


La partita? Penso sappiate tutti com’è andata, il Ninja Esposito ne ha fatti tre e poi la ciliegina di De Stefano che ha segnato il terzo goal col tacco.

Poi i giallorossi hanno preso coraggio e mentre i bianchi prendevano fiato si sono avvicinati segnando due goal, ma l’Esposito non ci stava a soffrire negli ultimi minuti ed ha tacitato tutti facendo il tris personale.



Come dire chi sia il migliore? Non c’è, sono tutti i calciatori in maglia bianca con tanto di sponsor gallaratese e speriamo non facciano più innervosire chi ha creato questo splendido gruppo, speriamo che, come dicevo prima… ognuno faccia il suo ruolo, la società lo sta facendo, ma una tiratina alla giacca del sindaco o di chi per esso la voglio fare, non mi va di dar ragione a tanti che aspettano che il male ritorni a macchiare questa meravigliosa realtà…

Sindaco simm nuje ca te lo chiediamo… nun accirere n’ata vota ‘na speranza ca sta nascenne.

I bene informati dicono di stare tranquilli, ma se spingiamo tutti nella stessa direzione ce la faremo a tornare a goderci questo sogno nato da un incubo.

Ernesto Limito



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