“Collegare le menti, creare il futuro” è il claim dell’Esposizione Universale in corso a Dubai, dove 192 padiglioni in rappresentanza di altrettanti Paesi, accoglieranno circa 25 milioni di visitatori stimati fino al prossimo 31 marzo. Tra questi anche il Presidente Luca Mascolo che ha fatto visita all’EXPO prima di rispondere all’invito ricevuto dal “Center for Membranes and Advanced Water Technology”, uno dei centri di ricerca più avanzati al mondo per la gestione della risorsa idrica, presso la Khalifa University di Abu Dhabi.
Nel corso della visita il Presidente Mascolo ha avuto modo di seguire le attività di ricerca ponendo le basi per una futura collaborazione nel campo della sostenibilità ambientale, in particolare sul tema della sicurezza idrica tra Italia ed Emirati Arabi. Ricerca ed innovazione tecnologica saranno gli elementi imprenscindibili per condurre una lotta efficace al riscaldamento globale che ormai bussa prepotentemente alle porte dei Governi di tutto il mondo. Una gestione corretta della risorsa, la lotta contro lo spreco e una maggiore consapevolezza sull’utilizzo di una risorsa che non è illimitata, sono le armi da utilizzare per vincere la sfida.
«In un Paese nel quale la ricerca di soluzioni efficaci per contrastare la scarsità di risorsa a causa dell’assenza di fonti rinnovabili è una priorità assoluta, l’efficace gestione del ciclo integrato delle acque rappresenta la strada maestra per garantire solidità e prospettive all’impetuoso sviluppo economico di quell’area geografica», così il Presidente dell’Ente Idrico Campano Luca Mascolo a poche ore dal rientro in Italia. «È fondamentale – prosegue Mascolo – aprire canali di confronto e di collaborazione con chi oggi rappresenta un’avanguardia mondiale dal punto di vista della tutela e della gestione in chiave moderna dell’acqua».