Il Gazzettino vesuviano | IGV

Ucciso durante una rapina a Boscoreale. Antivigilia di sangue in pescheria

Tragedia a Boscoreale, una rapina finisce in omicidio. A perdere la vita Antonio Morione, 41 anni.

L’episodio che ha macchiato di sangue questa antivigilia di un Natale già duramente colpito dal ritorno virulento del Covid è avvenuto intorno alle 22 in via Armando Diaz, a pochi passi dalla frequentatissima Piazza Vargas.

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Antonio Morione trucidato dai colpi dei rapinatori per difendere l’incasso di Natale

Un negozio affollato di avventori per la spesa della vigilia di Natale quando, pistola in pugno, sono entrati i delinquenti, a questo punto gli assassini, che hanno intimato ai pescivendoli di consegnare l’incasso.

Ottenuto quanto chiedevano i rapinatori hanno lasciato il negozio, ma uno dei commercianti avrebbe reagito inseguendo i rapinatori che senza pensarci due volte gli hanno sparato.

Sul posto sono giunti immediatamente i Carabinieri ed i soccorritori del 118.


Ferito gravemente, Antonio Morione è stato trasportato subito al pronto soccorso dell’ospedale di Castellammare di Stabia, dove purtroppo è arrivato già privo di vita.

Or è caccia all’uomo, all’assassino del malcapitato 45enne che stava solo provando ad affrontare con il suo lavoro al meglio il prossimo periodo festivo. Un omicidio assurdo che ha scosso tutta la comunità boschese. La pescheria teatro della rapina e del conseguente omicidio è da anni attiva a Boscoreale ed è regolarmente frequentata da diversi clienti.

Sul caso indagano i carabinieri della Compagnia di Torre Annunziata.

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