Con un ordine del giorno d’emergenza si è tenuto ieri, 29 dicembre, una seduta consiliare che per la terza volta consecutiva ha fatto emergere disorganizzazione amministrativa e a detta dell’opposizione la “totale incopentenza del sindaco e della sua maggioranza”.
L’assenza in consiglio dell’assessore in quota 5stelle, D’Addato ha fatto storcere il naso anche al aindaco. Infatti, interrogato, sulla “possibilità di assumere personale tramite i fondi del PNRR” (delega del pentastellato), il sindaco ha risposto che “si sarebbe attivato” quando in realtà i termini sono già sostanzialmente scaduti e Volla ha perso la possibilità di assumere due figure professionali a totale carico del Governo centrale.
Ma a rendere amaro questo fine anno è stato la disfatta dell’assessore Vigliena in quota FreeVolla. All’ordine del giorno, infatti, vi era la variazione di bilancio per inserire un finanziamento di 30mila euro ricevuto dalla Città Metropolitana per l’organizzazione delle manifestazioni natalizie.
L’opposizione ha sottolineato la “strana e poco chiara gestione degli eventi” e che “la procedura utilizzata è stata completamente sbagliata e non rispettosa delle norme“.
L’amarezza sta nel fatto che la stessa assessora ha confermato che questi fondi sono stati destinati “alle associazioni che hanno fatto richiesta” anche se non risulta nessun, bando, invito o manifestazione d’interesse fatta dall’amministrazione in tal senso.
Certo è che Di Costanzo deve ancora fare i conti con la poca esperienza dei suoi assessori che stanno dimostrando tutti i limiti che l’opposizione aveva sottolineato al momento dell’insediamento.
Chissà forse a breve potrebbero essere già mescolate le carte e giocare il jolly del rimpasto e correre ai ripari per iniziare un 2022 all’insegna della competenza.
Scavano Doveri