Sarebbe il cadavere di un uomo di origine magrebina di 30 anni, ma residente a Capaccio, quello rinvenuto, già in stato di putrefazione, nella pineta di Campolongo tra i territori comunali di Eboli e Battipaglia.
L’uomo, già noto alle forze dell’ordine, era scomparso il 13 gennaio scorso dopo essersi allontanato dalla propria abitazione per fare delle compre. Sul volto dell’uomo vi sarebbero evidenti ferite da taglio.
A denunciare la sua scomparsa ai Carabinieri della stazione di Santa Cecilia di Eboli è stata la fidanzata dello stesso trentenne. Sul caso indagano i carabinieri della compagnia di Eboli agli ordini del capitano Emanuele Tanzilli.