Ricorre oggi la Giornata dei calzini spaiati. L’idea è nata dieci anni fa in una scuola primaria di Terzo di Aquileia, in Friuli, incoraggiata da una maestra, Sabrina Flapp.
Il messaggio è tanto semplice quanto importante: accogliere la diversità. L’iniziativa intende, perciò, sensibilizzare verso una tematica universale e inclusiva, basata sul rispetto reciproco, sulla solidarietà, sull’accettazione dell’altro.
Un modo per non sentirsi esclusi e disorientati. Un antidoto all’isolamento e alla solitudine: la stessa sensazione provata da un calzino che smarrisce il proprio compagno.
Aderire e partecipare è semplicissimo: basta indossare due calzini che non siano abbinati tra loro e postare una foto sui social con l’hashtag #calzinispaiati.
Un modo divertente per dire al mondo, a tutte le persone che vengono considerate diverse e soprattutto ai bambini speciali, che non stanno male insieme agli altri.