Dopo i primi 5 giorni delle Olimpiadi invernali, l’Italia ci ha regalato già 7 gioie. La squadra azzurra nella capitale cinese ha infatti guadagnato già ben 7 medaglie, fra cui 2 d’oro, di conseguenza è salita 7 volte sul podio.

Il tricolore si posiziona quindi all’ottavo posto nel medagliere (dove ora al primo posto c’è la Svezia) con 2 ori, 4 argenti e 1 bronzo. A differenza delle Olimpiadi di Tokyo, dove l’Italia si è ritrovata al collo un’infinità di medaglie di bronzo, a Pechino si punta di più sulle medaglie più pesanti.




A mettere al collo la prima medaglia dell’Italia è stata Francesca Lollobrigida, che ha guadagnato il primo dei quattro argenti nei 3000 metri del pattinaggio di velocità, posizionandosi subito dopo l’olandese Schouten. Nei 1500 metri Lollobrigida invece non è riuscita a collezionare un’altra medaglia, chiudendo solo in sesta posizione.

La seconda medaglia è nuovamente un argento e ce lo regala la staffetta mista dello short track composta dalla mitica Arianna Fontana, Martina Valcepina, Andrea Cassinelli e Pietro Sighel, secondi solo al quartetto cinese.

La terza medaglia è l’unica di bronzo e la vince Dominik Fischnaller nello slittino, che si prende la sua rivincita dopo aver perso il podio a Pyongyang con soli due millesimi di ritardo e manda un pensiero al cugino Kevin, che ha dovuto rinunciare alla gara perché positivo al Covid. Tralaltro ora lo è anche Dominik, ma lui si è tolto la soddisfazione della medaglia.



A vincere la quarta medaglia è Federica Brignone, che si porta a casa l’argento nel SuperG femminile, disciplina che le ha già regalato un bronzo 4 anni fa, migliorato a Pechino con questo secondo posto al podio. Meglio di lei solo la svedese Sara Hector.

Ma il primo oro di queste olimpiadi invernali lo porta nello stivale la grandissima Arianna Fontana, che dopo aver conquistato l’argento con la staffetta mista, si porta a casa anche la medaglia d’oro nei 500 metri conquistando la decima medaglia olimpica, che la rende l’atleta più medagliata dello short track.



Sesta medaglia d’oro vinta da Federico Pellegrino, vincitore della medaglia d’argento nello sci di fondo, categoria sprint, nella quale ha davanti solo il norvegese Klaebo.

E infine l’oro nel doppio misto del curling di poche ore fa, con la coppia Constantini-Mosaner che ha battuto 8-5 la Norvegia con una vittoria storica nello sport che più sta andando in voga in queste olimpiadi.

L’Italia, lo sappiamo, non è fortissima ai Giochi Invernali, ma con i nostri pezzi forti e qualche sorpresa per il momento stiamo disputando una grande Olimpiade. Peccato solo per la grandissima Sofia Goggia, che lotta contro un infortunio al crociato per presenziare il 15. Ma comunque vada, è stata una bella parentesi per l’Italia e a quanto pare è destinata a continuare nei prossimi giorni.

Giuseppe Garofalo



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