Traffico illegale nell’e-commerce, blitz ad Eboli: in manette 23enne. L’intervento delle Fiamme Gialle della Compagnia di Eboli ha avuto luogo all’esito di una mirata attività info-investigativa. Nel corso degli accertamenti, sono stati anche analizzati i profili social riconducibili all’indagato. Quest’ultimo se ne avvaleva per pubblicizzare la merce destinata alla vendita online, specie attraverso la piattaforma Instagram.
L’incrocio degli elementi emersi, via via, con il prosieguo delle operazioni ispettive ha così permesso ai finanzieri di risalire a quello che era un vero e proprio “mercato del falso”. Mercato in rete, che sfruttava quale base logistica un deposito sito nel comune di Eboli.
Eboli: indagini e contraffazione
Dopo appositi servizi di appostamento, i militari hanno proceduto a diverse perquisizioni. Qui hanno scoperto una serie di prodotti recanti note griffe della moda. Tutti prodotti palesemente contraffatti che, seppur falsi, si presentavano di ottima fattura, con tanto di certificati e annesso packaging, pressoché identico all’originale.
Unitamente alla merce, è stata pure sequestrata una somma di circa 1.400 euro, verosimilmente il provento dell’attività illecita. Sequestrati anche i due conti correnti postali utilizzati dal responsabile nelle compravendite sul web. Inoltre, sono in corso di identificazione gli acquirenti i quali, dall’analisi della pagina Facebook. Qui venivano pubblicizzati e commercializzati i prodotti, sembrerebbero essere numerosi. Nei loro confronti, una volta individuati, sarà avviata l’istruttoria per l’eventuale applicazione della sanzione amministrativa prevista in questi casi.
La denuncia
Il 23enne ebolitano è stato pertanto denunciato a piede libero alla Procura della Repubblica di Salerno per il reato di contraffazione. Ennesima testimonianza, questa, del ruolo centrale della Guardia di Finanza nel contrasto a qualsiasi forma di illegalità economica in grado di alterare le ordinarie dinamiche del mercato dei beni e servizi.