Palloncini gialli e blu e bandiere dell’Ucraina a fare da coreografia alla manifestazione, con la partecipazione della comunità ucraina, in piazza Dante, nel centro di Napoli.
L’Europa ha promosso, in questo fine settimana, alcune manifestazioni nei capoluoghi di provincia, tra le quali Avellino, Benevento e proprio a Napoli dove – secondo gli organizzatori – hanno partecipato più di mille persone.
“Una risposta politica davvero significativa che riapre i termini di un allargamento dell’UE all’Ucraina – dichiarano Manuela Zambrano e Bruno Gambardella, componenti della direzione nazionale. “Ribadiamo l’urgenza di difendere la ±democrazia in Ucraina e la dignità delle persone. E’ necessario amplificare le azioni di sensibilizzazione pubblica per far sì che la risposta dell’Europa non sia limitata ad azioni di natura istituzionale ma diventi occasione di coinvolgimento generale per affermarne, con forza, i valori che ne hanno determinato la nascita”.
“Oltre ad offrire protezione immediata agli sfollati provenienti da paesi non UE è necessario dare risposte politiche veloci e concrete a favore della pace e della crescita dei singoli Stati, in maniera libera ed indipendente”, aggiungono Giuseppina Di Stasi e Raffaello Adesso, portavoce regionali di Più Europa.
“Bisogna inoltre supportare, ove possibile, le comunità ucraine nella raccolta di aiuti e nella richiesta di ricongiungimento familiare. I gruppi e i riferimenti campani di Più Europa non faranno mancare il loro sostegno”, concludono i riferimenti regionali del partito di Emma Bonino e Benedetto Della Vedova.