Il Gazzettino vesuviano | IGV

Juve Stabia: esonerati mister Sottili e il ds Rubino, torna mister Novellino

Juve Stabia, rivoluzione nei quadri tecnici: esonerati in un colpo solo mister Sottili e il ds Rubino, torna mister Novellino sulla panchina gialloblù

La sconfitta interna contro il Monopoli per 1-0 di sabato scorso è stata esiziale per il trainer Stefano Sottili. Infatti la dirigenza stabiese ha deciso oggi di sollevare dall’incarico il tecnico toscano e di richiamare Walter Novellino alla guida delle vespe.

Contestualmente il sodalizio stabiese ha comunicato anche il divorzio con il direttore sportivo Raffaele Rubino, subentrato a Cutrupi ad inizio stagione.




Sottili aveva salvato la panchina la scorsa settimana battendo la Vibonese in casa non senza difficoltà e sofferenze, scacciando i fantasmi della “piazza pulita” in caso di insuccesso poi arrivato nel secondo match di fila sul terreno amico.

Per quanto concerne Novellino, l’esperto trainer era stato esonerato a metà ottobre dello scorso anno dopo la sconfitta contro il Piceno al Menti. Nel successivo incontro contro il Monopoli, la squadra era stata affidata al tecnico Imbimbo, vice di Novellino, anche lui poi esonerato dopo la sconfitta in terra pugliese (1-0 per il Monopoli come al Menti). Il 22 ottobre era subentrato mister Sottili che ha poi guidato la squadra gialloblù per quattro mesi, a cominciare dal match interno vittorioso contro l’ACR Messina in casa. In 19 partite sulla panchina della Juve Stabia, Sottili ne ha vinte sette con il team alle sue direttive. Da ricordare la vittoria al Menti per 1-0 contro il Bari capolista .

In trasferta il rendimento della compagine campana è stato invece deludente (con sei sconfitte, due pari e zero vittorie), sebbene talvolta costellato da episodi sfortunati a sfavore delle vespe.

Sottili lascia la Juve Stabia al dodicesimo posto con 36 punti in 29 gare, lontana 4 punti dalla decima posizione utile per la griglia playoff, obiettivo minimo iniziale del club stabiese.



Attualmente la Juve Stabia è in forte downtrend con 4 sconfitte in 5 gare avendo sconfitto solo il fanalino di coda Vibonese la scorsa settimana. Preoccupante l’involuzione del gioco della squadra, probabilmente Sottili, uscito tra i fischi e le proteste dei tifosi dopo la sconfitta col Monopoli, paga il fatto di non aver saputo cambiare modulo tattico e saputo “leggere” vari match in corso d’opera, essendo stato troppo legato al 4-2-3-1, dimostratosi poco efficace nel girone di ritorno, e gestendo i cambi senza apportare migliorie alla squadra. Anche per quanto concerne la fase difensiva, la squadra ha lasciato alquanto a desiderare nelle ultime uscite, subendo oltremodo le squadre avversarie, anche nelle sfide casalinghe.

Inoltre la squadra ha peccato di scarsa continuità: basti pensare che in questa stagione le vespe non hanno ancora conquistato due vittorie consecutive. In trasferta l’ultimo successo risale alla prima gestione di mister Novellino contro il Latina a fine settembre 2021.

Con il Novellino-bis bisogna tornare subito a fare punti per non rischiare di ritrovarsi in zona playout in un campionato davvero livellato per valori e mediocre in generale per qualità.

Sabato prossimo la Juve Stabia sarà impegnata in trasferta a Messina, poi derby in casa contro la Turris, successivamente doppio impegno in trasferta con turno infrasettimanale contro Bari e Monterosi Tuscia, e ancora Catanzaro in casa per il mese di marzo, in vista poi dello sprint finale per la conclusione del torneo. Il tutto chiaramente tenendo anche presente le problematiche amministrative per le quali la società attende risposte dopo la pianificazione proposta per la ristrutturazione del debito.

Mister Novellino, già dal primo nuovo allenamento odierno, trova una squadra cambiata dalla sua prima gestione, visto che alcuni elementi come il regista Berardocco e il difensore Rizzo sono stati ceduti. Inoltre vari sono i calciatori arrivati dal calciomercato di gennaio con cui dovrà fare conoscenza.



Su quali priorità bisognerà lavorare per salvare la stagione sportiva? In primis dare una spinta sul piano psicologico e motivazionale alla squadra oltre che sull’aspetto atletico. Nelle ultime uscite i secondi tempi della squadra sono apparsi contraddistinti dal nulla cosmico sul piano tattico e sulla qualità delle prestazioni. La squadra è apparsa spenta e confusionaria quando si è trattato di recuperare da una situazione di svantaggio. Inoltre dovrebbe essere ineludibile un cambio del modulo tattico: il 4-2-3-1 è poco congeniale all’attuale Juve Stabia, meglio propendere sul 4-3-3 o anche sul 3-5-2 o 3-4-1-2 con un rifinitore dietro le due punte,  per dare più consistenza alla mediana. Inoltre in attacco c’è bisogno di maggiore consistenza nel gioco delle punte puntando la porta avversarie e non solo sulle sponde con le spalle alla porta. Importante inoltre sarà puntare su giovani “under” di qualità come Stoppa, tra i pochi a salvarsi in questa stagione con le sue reti e giocate.

La partita contro l’ACR Messina sarà un’occasione per ripartire contro una squadra che è in crescita e fortemente motivata ad evitare i playout.

Dai prossimi allenamenti fino al match di sabato pomeriggio si saprà qualcosa in più su come mister Novellino gestirà la squadra con il suo bis alla guida dei gialloblù.

Domenico Ferraro



Exit mobile version