Il Novellino-bis alla guida tecnica della Juve Stabia coincide con il ritorno alla vittoria della Juve Stabia: i gialloblù violano il “Franco Scoglio” in terra sicula sconfiggendo l’ACR Messina per 1-0.

Match winner il centrocampista Schiavi grazie ad un diagonale vincente nel primo tempo su azione d’angolo.

Le vespe hanno gestito bene il match sotto il profilo tecnico-tattico, dopo esser passate in vantaggio, non concedendo nessuna occasione gol ai peloritani, che si devono così fermare dopo tre vittorie di fila.



Una partita non costellata da un grande spettacolo, ma con la Juve Stabia che centra il colpo corsaro dopo circa sei mesi, infatti l’ultima vittoria esterna risaliva al mese di settembre contro il Latina, sempre per 1-0.

La nuova disposizione tattica, data da mister Novellino ed impostata sul 4-3-3, ha conferito piu’ consistenza e praticita’ alla compagine campana.

Un prezioso e meritato successo per i gialloblù che ora possono guardare al futuro con ritrovata fiducia, anche sotto il profilo della classifica che si fa più confortante dopo l’ultimo periodo negativo.

Domenica prossima al “Menti” gran derby in programma tra Juve Stabia e Turris.



La Juve Stabia di mister Novellino versione 2.0, dopo il suo ritorno in panchina a seguito dell’esonero di Sottili, si dispone con il 4-3-3: Dini tra i pali, Troest al centro della difesa con Caldore, difensori esterni Donati a destra  e Panico a sinistra, Schiavi come centrale a centrocampo assieme ad Altobelli e Davi’ ai lati, poi Eusepi in attacco supportato, sulle fasce da Bentivegna e Stoppa.

L’ACR Messina di mister Raciti risponde con il 4-2-3-1: assente il difensore Cardillo, ex gialloblu’, tra i siciliani, in attacco c’è il giovane Busatto, supportato da Statella, Marginean e Catania. Partono dalla panchina la punta Adorante e l’esterno Goncalves.

Partenza sprint della Juve Stabia che ,al primo affondo, passa in vantaggio: al 5’ corner dalla destra di Bentivegna, palla vagante in area del Messina con la difesa peloritana che sbaglia l’intervento a liberare, arriva Schiavi sulla sinistra che aggancia il pallone e  in diagonale infila in rete per l’1-0. Il gol nasce da uno schema provato in allenamento ed è il primo sotto la gestione di mister Novellino, includendo le prime nove partite della stagione sotto la sua guida tecnica, che arriva da azione susseguente da calcio da fermo.

Dopo il gol delle vespe, il Messina abbozza un tentativo di reazione alzando il baricentro della manovra offensiva. La Juve Stabia contiene la manovra d’attacco dei locali puntando anche sulla costruzione dal basso, in cerca poi di spazi per le ripartenze degli avanti con lanci lunghi.



Al 27’ Juve Stabia vicino al raddoppio: calcio d’angolo da destra, palla in area locale dove interviene Altobelli che indirizza la palla in porta, con Lewandowsky che para alla grande sulla sua sinistra la conclusione angolata.

Al 32’ ci prova il Messina con Marginean con un tiro velleitario dal limite, ben parato da Dini. Nel finale di primo tempo il Messina si rende pericoloso su una mischi in area ospite derivante da punizione, ma Busatto non è efficace nella conclusione.

La prima frazione termina con il vantaggio della Juve Stabia.

Ad inizio ripresa il Messina cambia assetto tattico: dentro le punte Russo e Adorante, oltre all’esterno Goncalves, fuori Statella, Busatto e Catania.



La squadra di casa spinge alla ricerca del pari dopo aver incrementato il potenziale offensivo dopo il triplo cambio, giocando con piglio più offensivo, specie con le folate di Russo sul versante destro dell’attacco del Messina.

La Juve Stabia è ordinata in difesa e riesce a chiudere tutti i varchi.

Al 25’ grande azione di Stoppa che se va in slalom da sinistra verso il centro, il suo tiro a giro  dal limite dell’area termina di poco fuori. Juve Stabia vicina al raddoppio.

Al 30’ dentro Scaccabarozzi al posto di Bentivegna: la Juve Stabia passa al 4-4-2.

Al 36’ Messina in 10: espulso il difensore del Messina Morelli per fallo di reazione su Donati. Per i siciliani e’ ormai black out senza più idee e forze in attacco.

La Juve Stabia gestisce efficacemente il vantaggio nel finale di gara e porta a casa un prezioso e meritato successo. I calciatori gialloblù festeggiano poi sotto il settore ospiti con il gruppo di tifosi stabiesi arrivati in Sicilia.



Tabellino

ACR Messina (4-2-3-1): Lewandowski 6; Trasciani 5.5 Celic 5.5 Angileri 5.5 (41’ st Simonetti sv) Morelli 4;  Damian 5.5 Fofana 5.5; Statella 5 (1’ st Russo 6)  Marginean 5 (30’ st Balde 5) Catania 5 (1’ st Goncalves 5); Busatto 5 (1’ st Adorante 5). All.: Raciti 5.5.

JUVE STABIA (4-3-3): Dini 6; Donati 6 Troest 6.5 Caldore 6  Panico 6.5; Davi’ 6.5 Schiavi 7 Altobelli 6.5 (43’ st Squizzato sv) ; Bentivegna 6 (30’ st Scaccabarozzi 6) Eusepi 6 (43’ st Evacuo sv) Stoppa 6.5.  All.: Novellino 7.

Arbitro: Scarpa di Collegno 5.5. Guardalinee: Conti-Arena. Quarto ufficiale: Marchioni di Rieti.

Marcatori: 5’ pt Schiavi (JS). Espulso: 36’ st Morelli (AM) per fallo di reazione. Ammoniti: Altobelli (JS), Troest (JS), Angileri (AM), Dini (JS), Goncalves (AM)

Note: spettatori circa 1500. Angoli 4-3. Recupero:  0’ pt- 4’ st.

Domenico Ferraro



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