I carabinieri hanno identificato due 35enni che avrebbero aggredito il docente dell’istituto comprensivo statale “Antonio de Curtis” di Casavatore in provincia di Napoli, Enrico Morabito. Uno dei due è il padre di un alunno del prof. I due sono stati identificati grazie a dichiarazioni di testimoni o immagini dei sistemi di videosorveglianza.

Il docente fu aggredito e picchiato sotto casa il 17 febbraio per aver richiamato all’ordine gli studenti in classe.



I due indagati, a carico dei quali la Procura di Napoli Nord ha emesso avviso di conclusione indagini per i reati di lesioni personali aggravate, avrebbero agito con altre persone non ancora identificate, per futili motivi e approfittando di circostanze atte ad ostacolare la privata difesa.

Le indagini, coordinate dalla Procura di Napoli Nord ed eseguite dai carabinieri della stazione di Casavatore e della compagnia di Casoria, sono scattate a seguito della denuncia del docente, Enrico Morabito, 42 anni, il quale ha raccontato di aver rimproverato la classe perché gli alunni facevano chiasso.



In seguito, nel pomeriggio dello stesso giorno, almeno stando a quanto ha raccontato il 42enne, alcune persone si sono recate sotto la sua abitazione e lo hanno aggredito prima verbalmente, poi fisicamente. Il docente è stato poi trasportato da un’ambulanza in ospedale, dove i medici lo hanno giudicato guaribile in sette giorni.

Dopo il fatto Morabito disse con amarezza che le “vittime siamo due: io e i ragazzi. Io perché ho subito l’aggressione, ma anche loro, gli studenti, ai quali viene mostrata una società falsata, non basata sull’amore e sul rispetto ma sull’odio”.

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