Dopo il pareggio in rimonta sul campo dell’OIKOS Fossombrone, che aveva alimentato le speranze di una riscossa, l’Enrico Millo compie un nuovo passo indietro nella difficile lotta per la salvezza.
La squadra guidata dal presidente e tecnico Franco Montuori, sabato 5 marzo, a Baronissi, ha perso con il punteggio di 2-6 l’importante scontro diretto con la TME 88 Codognese.
Preludio alla contesa sportiva è stato un bel momento che ha visto le due squadre esporre insieme le bandiere della Pace e dell’Ucraina, per lanciare un simbolico messaggio contro la guerra. L’incontro poi è entrato nel vivo con i padroni di casa apparsi in difficoltà sin dalle prime battute: la terna composta dal capitano Francesco Santoriello, Mario Scolletta e Vincenzo Muro (sostituito poi da Raffaele Ferrara) si è arresa, in entrambi i set, a Leonardo Porrozzi, Andrea Bagnoli e Marco Russo; sull’altra corsia, invece, l’esperto Antonio Noviello, nell’individuale, si è diviso la posta in palio con il talentuoso Nicolò Lambertini. Nella seconda frazione di gioco, la musica non è cambiata e gli ospiti, aggiudicandosi tre dei quattro set di coppia, hanno archiviato la pratica.
La Millo resta così ferma, con un solo punto, in coda alla classifica e vede la zona play-out allontanarsi; dista infatti undici punti il quartultimo posto, occupato proprio dalla Codognese, a pari merito con l’altra squadra campana, la Kennedy Accessori Moda di Nola, sconfitta a domicilio 3-5 dai veneti della Vigasio Villafranca.
Nel prossimo turno, in programma sabato 12 marzo, la compagine di Baronissi si giocherà le residue speranze di rientrare nella corsa per restare in Serie A sul campo della Civitanovese, penultima con 3 punti, mentre la Kennedy è attesa dal difficilissimo impegno interno con la capolista Caccialanza di Milano.