Laika, un Pastore Tedesco di circa 3 anni è stata trovata denutrita e disorientata nelle vicinanze del Centro Commerciale Campania. Soccorsa e portata al sicuro, il suo salvatore ha allertato le Guardie Zoofile della LIPU che, coordinate dal Cav. Giuseppe Salzano, hanno avviato le indagini. Laika, grazie al microchip, è risultata regolarmente iscritta all’anagrafe canina ed intestata ad un allevatore amatoriale che l’aveva ceduta ad un sessantaquattrenne di Caivano.
L’uomo è stato sanzionato per non avere proceduto a variare l’intestazione di Laika e denunciato alla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Napoli Nord per il reato previsto dall’art. 727 del Codice Penale: abbandono di animali. Il sequestro è stato immediatamente convalidato dal Giudice per le Indagini Preliminari e Laika è stata affidata in custodia giudiziaria al suo soccorritore.
“Laika adesso è in ottima salute, ha ripreso peso ed oggi è amata – dichiara l’avv. Fabio Procaccini, Delegato della LIPU di Napoli – grazie al microchip è stato possibile risalire alla storia di Laika ed a garantire alla giustizia il colpevole del suo abbandono. La vicenda di Laika dimostra quanto sia efficiente e necessaria la legge sull’anagrafe canina e sull’obbligo del microchip senza del quale non si sarebbe putto risalire alla vita di questa splendida cagnetta.”
Il proprietario di Laika adesso rischia l’arresto fino ad un anno o l’ammenda da € 1.000 a € 10.000.