Era stato quasi tirato fuori dalla lotta scudetto dopo la sconfitta interna contro il Milan, ma il Napoli ha risposto fin da subito presente e ha ripreso la marcia per terminare il campionato in vetta alla classifica. I partenopei, contro quasi ogni pronostico, sono ancora in piena corsa per il titolo quando ci avviciniamo nella fase finale della stagione. L’eliminazione prematura dalla Coppa Italia e dall’Europa League, per mano rispettivamente della Fiorentina e del Barcellona, ha paradossalmente facilitato il percorso della squadra di Luciano Spalletti, che ha potuto approfittare del vistoso calo dell’Inter per riacquistare terreno nei confronti dei nerazzurri. Milan, Napoli ed Inter, tutte senza più impegni europei, potranno spingere al massimo il pedale dell’acceleratore per accumulare più punti possibili in campionato.
La squadra di Spalletti, dopo un inizio di stagione formidabile, durante il quale ha dominato la classifica della Serie A per diverse giornate, ha accusato un calo fisico e mentale, accompagnato anche da una serie di infortuni pesanti. L’assenza prolungata di Osimhen, ad esempio, ha tolto gol e imprevedibilità alla fase realizzativa del Napoli, che non è più riuscito a mantenere lo stesso ritmo. Il calo che il Napoli ha avuto per primo tra le tre contendenti per lo scudetto, le altre due lo hanno avuto in altri momenti del campionato. Proprio per questo motivo, mentre il destino di altri campionati sembra già scritto, quello del campionato italiano è ancora tutto da scoprire.
La classifica ai vertici del tabellone è cortissima, le partite che ci separano dal finale di stagione non sono più tantissime. L’Inter, come confermato anche dalle quote sulla conquista dello scudetto, è ancora considerata la favorita per la vittoria finale. I tifosi delle squadre in lotta per un obiettivo cominciano a guardare con più attenzione il calendario e a confrontare gli impegni della propria squadra del cuore con quelli delle dirette concorrenti. Dopo la sosta per le nazionali (con l’Italia impegnata contro la Macedonia del Nord il 24 marzo e poi in un’eventuale finale il 29 marzo), durante la quale scopriremo se l’Italia parteciperà o meno al prossimo mondiale in Qatar, il Napoli avrà un trittico di partite che, probabilmente, ci dirà qualcosa di più, se non di definitivo, sulle reali possibilità del Napoli per la vittoria finale. I partenopei, tra il 3 e il 16 aprile, affronteranno di seguito Atalanta, Fiorentina e Roma.
Il vantaggio, dopo la trasferta di Bergamo, è quello di incontrare sia la Fiorentina sia la Roma allo Stadio Diego Armando Maradona, davanti al proprio pubblico. La difficoltà non sta solo nel peso dell’avversario, ma anche nelle motivazioni. Atalanta, Fiorentina e Roma, infatti, stanno vivendo una stagione altalenante e, insieme alla Lazio, sono tutte in lotta per un piazzamento europeo. Il quarto posto, valido per l’accesso diretto alla Champions League, sembra essere quasi irraggiungibile per tutte e tre, mentre è molto più alla portata un posto per la prossima Europa League. La squadra di Spalletti, a meno di sorprese nei prossimi giorni, dovrebbe arrivare a queste tre gare delicatissime con l’organico completamente a disposizione. La fetta decisiva del campionato, probabilmente, si giocherà proprio lì.