Sabato 26 e domenica 27 marzo, sull’isola di Capri, si svolgeranno gli incontri valevoli per la 1ª tappa del Circuito Nazionale dei tornei di tennis FISDIR (Federazione Italiana Sport Paralimpici degli Intellettivo Relazionali). L’evento ha richiamato 11 società da tutto il territorio nazionale: ACSD Arcobaleno, ASD Aole, ASHD Novara, ASPEA Padova, Cobisi Team, Nuovo Circolo Tennis Rovereto, Polisportiva Gymnica Potenza, Pol.Ha. Biellese, Polisportiva Hyperion, Tennis Club Capri e Tennis Senza Barriere. In totale saranno 29 gli atleti partecipanti, con tornei riservati agli atleti Open, C21 (sindrome di Down) e Promozionali, in un evento organizzato con la collaborazione del Tennis Club Capri.
«I buoni dati raccolti – analizza Vincenzo Morgante, Referente Tecnico Nazionale del tennis FISDIR – sono frutto di un lavoro che dura da mesi e della scelta di diversificare le location che ospitano le tappe del Circuito. Quella di Capri, infatti, si svolge in una Regione in cui non si sono mai svolte manifestazioni di tennis e che viene inoltre promossa da una società neo affiliata. Le difficoltà logistiche legate al dover portare i partecipanti su un’isola sono state brillantemente superate dal grande lavoro del Tennis Club Capri, che ha saputo coinvolgere diverse realtà del territorio al fine di permettere ai nostri atleti di trovarsi nelle migliori condizioni possibili, nonostante ci troviamo in bassa stagione. La promozione della disciplina sul territorio – prosegue Morgante – partirà con il nostro torneo, mentre, sul lungo periodo, beneficerà del lavoro del Tennis Club Capri e dei suoi atleti, alla prima partecipazione alle nostre gare».
Il movimento tennistico è appena al primo evento, ma volge lo sguardo ai prossimi mesi. «Abbiamo già sei tappe confermate, le prime ci aiuteranno anche a preparare i due eventi internazionali in calendario, come i Mondiali di giugno in Repubblica Ceca per gli atleti con sindrome di Down e i VIRTUS European Regional Games di luglio, a Cracovia, per gli Open».
FORMAZIONE
Prende il via non solo la parte giocata. Seguendo le linee guida del protocollo d’intesa in essere tra FIT e FISDIR, la FederTennis organizzerà tre corsi di specializzazione per istruttore di tennis riservato a Maestri della FIT per atleti con disabilità intellettivo relazionale. Ad aprile (Lombardia), giugno (Lazio) e settembre (Sicilia) lo stesso Morgante, insieme a Peppe Cobisi e una psicologa che sarà messa a disposizione da FISDIR, saranno parte attiva del percorso di formazione. Con loro, alcuni tennisti FISDIR si metteranno a disposizione dei tecnici per la parte pratica prevista nelle dodici ore del corso.