La scorsa notte i Carabinieri di Sant’Antonio Abate sono intervenuti in Via Scafati, nel piazzale dello stabilimento “La Rosina” dove un incendio ha distrutto conserve alimentari, lattine e bottiglie vuote, bancali in legno, cassoni in plastica e un muletto.
Le fiamme sono state domate dai Vigili del Fuoco. Il danno non è stato ancora quantificato.
L’intervento dei militari è avvenuto intorno all’una di stanotte, 25 marzo. Nelle ore successive i Vigili del Fuoco hanno effettuato i sopralluoghi per stabilire il punto di origine dell’incendio e le cause. Al momento in cui si sono sviluppate le fiamme non ci sarebbe stato nessuno nell’azienda e non risultano feriti.
Al momento le indagini dei carabinieri sono ancora in corso per chiarire dinamica. Non si esclude l’incidente, ma viene presa in considerazione anche la pista dolosa.
Un incendio di portata anche maggiore era già avvenuto nell’agosto 2013. Anche in quella occasione le fiamme erano divampate nel deposito esterno, bruciando prodotti stipati e bancali. Il fuoco poi, spinto dal vento, raggiunse anche i capannoni sul retro dell’area industriale e si estese alle zone circostanti.
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Allora diversi residenti delle abitazioni più vicine, temendo che le fiamme raggiungessero le case, si misero in sicurezza scnedendo in strada e molti di essi, in attesa dell’arrivo dei Vigili del Fuoco, aiutarono ad arginare le fiamme mettendo in sicurezza i materiali infiammabili e aiutarono i vicini ad uscire dalle case.
Secondo il racconto di alcuni residenti un precedente incendio nella stessa azienda c’era stato anche agli inizi degli anni duemila.