La città di Pompei apre verso un nuovo progetto: l’obiettivo è fornire alle famiglie in difficoltà la figura del “segretario sociale” attraverso uno sportello per fasce deboli. Questa nuova forma di ascolto e di sostegno verso i cittadini è del tutto gratuita. Pompei è la prima in assoluto in tutto l’Ambito a dare attuazione al provvedimento.

Pompei: cos’è il segretariato sociale

Il “segretario sociale” si dirama in quattro figure principali che possono garantire tutti i servizi efficienti a chi ne ha bisogno: due psicologhe, un’educatrice professionale ed un’operatrice sociale. I compiti sociali da svolgere sono multipli: funzione di accoglienza e analisi della domanda del cittadino e decodifica del bisogno sociale; offrire informazioni sull’offerta dei servizi e sulle procedure di accesso; orientamento e accompagnamento all’utilizzo di servizi e di risorse territoriali; segnalazione e trasmissione delle richieste ai servizi competenti e invio ai servizi sociali per la presa in carico; monitoraggio sociale in
collaborazione con i servizi e con le forze sociali del territorio.

“Uno spazio di ascolto”

“Si tratta di spazio di ascolto in cui i cittadini possono scambiare emozioni e sentirsi accolti ed ascoltati. È un servizio pubblico ed aperto a tutti”, ha spiegato Vincenzo Mazzetti, assessore alle Politiche sociali. Per chi ne avesse bisogno il servizio è disponibile dal lunedì al venerdì presso gli uffici dei Servizi sociali in piazza Schettini.

Francesca Tufano

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