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Terza categoria, il Real Angri dice no alla guerra

Terza categoria, il Real Angri 2019 dice no alla guerra

Angri non è solo U.s. Angri 1927, alla quale auguriamo ogni bene e soprattutto di vincere il Campionato che per quanto visto finora spetterebbe ai grigiorossi per la qualità del gioco espresso e per la concretezza che ha trasformato un gruppo di uomini in una corazzata granitica.

Dicevamo Angri non è solo U.s. Angri 1927, ma è anche Real Angri 2019, un gruppo di amici, un’oasi felice.

Questi ragazzi dimostrando anche una certa maturità hanno deciso che l’ultima partita della stagione allo Stadio Novi, andava festeggiato in maniera esemplare, da essere ricordata. E così è stato.



Sabato 26 era in programma l’incontro di calcio tra la Real Angri 2019 e il Casalese. Un vincitore non c’è stato. Anzi si, sono stati i piccoli bambini che prima della gara sono scesi in campo tutti uniti e con uno striscione sul quale c’era scritto “No Alla Guerra”. E’ stato un momento indimenticabile per tutti i ragazzi scesi in campo al Novi: hanno potuto giocare, esibirsi e, soprattutto, divertirsi, in uno stadio vero. Non è questo quello che tutti i bambini che giocano a calcio sognano? sabato anno avuto il loro premio. Certo, una sola giornata non è una carriera, ma i “Piccoli Calciatori” non sono fatti per programmi a lunga scadenza. Per la cronaca l’incontro è terminato con la vittoria del Real Angri 2019 per 3-1 con una tripletta di Giovanni De Vivo.

Abbiamo approfittato della festa e della presenza del Presidente Angelo Gargano per fare il punto della situazione: «Il bilancio è positivo – ha affermato il numero uno rossoblù– siamo nei play off e la squadra ha voglia ancora di giocare e vincere. All’inizio della stagione mai e poi mai avrei immaginato di trovarmi a lottare per la promozione in seconda categoria. In quest’ottica è sicuramente un peccato aver perso qualche punto qua e là a inizio campionato».

L’ultima giornata vi vedrà opposti all’Episcopio che ha appena vinto il campionato. Bisogna vincere per giocare i play off in casa.

“E allora vuol dire che andremo a vincere anche in casa Episcopio”.



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