Sedici giorni senza alcuna traccia di Carmine Zurlo, il 29enne scomparso da Castellammare di Stabia il 14 marzo scorso. Del caso si sta occupando anche la trasmissione di Rai 3 “Chi l’ha visto?” che è giunta a Castellammare con le proprie telecamere. Nelle scorse ore è stato diffuso sui social un nuovo appello da parte dei familiari: “Aiutateci a trovare la verità”.

Sedici giorni dalla scomparsa di Carmine Zurlo

“Basta poco per fare una chiamata in forma anonima, ma potresti fare tanto per una famiglia distrutta dal dolore. – ha scritto Rossella, sorella di Carmine, sul proprio profilo Facebook – Aiutaci a trovare la verità. Se hai qualche informazione, anche piccola, riguardo alla scomparsa di mio fratello ti prego segnalamelo al 3343882876. Sono ormai 16 giorni che non lo vediamo rincasare, 16 giorni che non guardiamo i suoi occhi, il suo sorriso. 16 giorni che non lo stringiamo tra le nostre braccia, 16 lunghissimi giorni col cuore dolente e la luce degli occhi affievolita. Ti prego, aiutaci a trovare la verità”.



La dinamica 

Che cosa è successo a Carmine Zurlo? Il 29enne è scomparso il 14 marzo da Castellammare di Stabia. E’ uscito in fretta, portando con sé solo il cellulare. La sua auto è stata ritrovata qualche giorno dopo, in una zona poco distante dalla sua abitazione in località “Varano”, di lui ancora nessuna traccia.

“Aveva scontato la sua pena”

“Voglio solo che mio figlio torni a casa perché senza di lui non ce la faccio. – ha detto la mamma di Carmine – Aveva scontato la sua pena, era tranquillo e lavorava”. Dello scomparso non sarebbe arrivata al momento alcuna segnalazione. La preoccupazione continua a crescere. A preoccupare le forze dell’ordine che sono sulle sue tracce sono anche i precedenti di penali di Carmine Zurlo, arrestato in passato per rapina. Il padre Giovanni fu ucciso negli anni novanta a Pimonte dai Nocs. Le forze dell’ordine intervennero all’interno di un casolare di campagna per interrompere un summit camorristico.



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