“Siamo contenti di questo tutto esaurito al Gran Cono del Vesuvio, soprattutto con il sistema di prenotazione e controllo elettronico dell’accesso abbiamo realizzato una fruizione più ordinata e ridotto in maniera significativa l’impatto ambientale del turismo sul territorio”. E’ questo il commento del commissario straordinario dell’Ente Parco Nazionale del Vesuvio, Agostino Casillo.
Il Vesuvio è ritornato tra i siti più visitati in Campania, tra le mete preferite da turisti e visitatori nel fine settimana di Pasqua.
E infatti con l’allentarsi dell’emergenza Covid, il sentiero del Gran Cono ha fatto registrare ben 8.100 biglietti venduti nei giorni di sabato, domenica e lunedì di Pasquetta.
I dati sono stati diffusi dall’Ente Parco Nazionale del Vesuvio e fa ben sperare per la prossima stagione estiva.
Inoltre, nel comunicato dell’Ente Parco si legge ancora: “Ma oltre al Gran Cono stiamo registrando un grande interesse anche per tutti gli altri sentieri che stiamo riqualificando con il Grande Progetto Vesuvio e anche per il nostro Museo situato a Boscoreale, inaugurato da pochi mesi, che è restato aperto per tutto il week end di Pasqua”.
Grande afflusso di visitatori anche il Parco archeologico di Ercolano, dove di recente è stata aperta al pubblico in via sperimentale la Casa della Gemma. L’antica città romana distrutta dallo “Sterminator Vesevo” nel 79 d.C. è stato scelto come meta da visitare non solo dai turisti ma anche da tante famiglie italiane. Nella giornata di Sabato Santo, stando ai dati diffusi dal Parco archeologico, sono stati 2.753 gli ingressi, a Pasqua 2.283 e a Pasquetta ben 3.013.