In vista della stagione estiva sono partiti i consueti monitoraggi delle coste da parte dell’Arpa Campania, finalizzati a garantire la sicurezza dei bagnanti. Secondo i primi risultati resi noti dall’Agenzia, 13 tratti di costa compresi nei comuni di Sessa Aurunca, Pozzuoli, Napoli, Portici, Torre Annunziata, Castellammare, Ravello, Salerno, Pontecagnano Faiano e Battipaglia non sono idonei alla balneazione.
“Ci avviamo verso la stagione estiva e abbiamo appreso che parte del litorale di Portici non è balneabile – spiega Alessandro Caramiello, capogruppo del Movimento Cinque Stelle –. Chiediamo all’amministrazione comunale di farsi portavoce di questo disagio e coinvolgere anche il Comune di Napoli al fine di risolvere il problema legato ai depuratori. Purtroppo, non è la prima volta che la nostra città deve fare i conti con l’inquinamento che caratterizza la fascia costiera del Granatello.
Come molti cittadini ricorderanno, il mare di Portici, purtroppo, è caratterizzato da una forte presenza di microplastiche dannose per la salute. Ai cittadini non si può privare il mare e per questo motivo, il Comune deve mettere a disposizione ogni mezzo possibile al fine di rendere l’intero litorale fruibile”.
Prosegue il capogruppo in consiglio comunale dei pentastellati, restando in tema di inquinamento ambientale: “Nel frattempo attendiamo gli ulteriori sviluppi sulla vicenda dell’amianto rinvenuto nelle scorse settimane sul lungomare di Portici. Siamo in contatto con gli uffici preposti e le forze dell’ordine per capire l’entità del problema”.