Il 23 aprile è la giornata Giornata mondiale del libro e del diritto d’autore, in questa stessa data si dà il via il Maggio dei Libri.
Il Maggio dei Libri 2022 torna infatti dal 23 aprile e il 31 maggio, in questo tempo di primavera si celebra il piacere della lettura quale strumento di crescita sociale e personale di ogni individuo.
I filoni che accompagnano il tema principale ContemporaneaMente e che sono stati scelti quest’anno, sono:
- leggere per comprendere il passato,
- leggere per comprendere il presente,
- leggere per comprendere il futuro.
Si tratta – come descrive la Direzione generale Biblioteche e diritto d’autore – delle “tre suggestioni che declinano e accompagnano il tema principale ‘ContemporaneaMente‘, un gioco di parole che ben rappresenta sia lo spirito della campagna, sia il potere della lettura di stimolare riflessione e dialogo”.
ContemporaneaMente è il tema della 12° edizione della campagna nazionale di diffusione del libro e della lettura. Promosso dal Centro per il libro e la lettura (Cepell), che è un istituto dotato di autonomia speciale del Ministero della cultura.
Per quanto riguarda Gragnano, si è tenuto il 22 aprile l’incontro tra l’Assessorato alla cultura e l’Amministrazione, insieme ai vari rappresentanti degli ambiti culturale, sociale e imprenditoriale, quindi librerie, scuole, aziende del settore, associazioni culturali e di volontariato dirigenti scolastici.
L’obiettivo è quello di presentare e sottoscrivere il Patto per la lettura che, previa adesione all’avviso pubblico di prossima emanazione, permetterà a Gragnano di prepararsi ad acquisire la qualifica di “Città che legge” 2022/2023.
Questa iniziativa potrà rendere la lettura un’abitudine sociale diffusa, ma anche una fonte ed uno dei mezzi di coesione sociale, oltreché impiegata per fini inclusivi.
“L’intento è di dare vita ad una sinergia territoriale per realizzare pratiche condivise di promozione nel territorio di Gragnano coinvolgendo tutta la cittadinanza e tutte le fasce d’età”, afferma il sindaco Nello D’Auria.
“Una Città che legge – specifica D’Auria – garantisce ai suoi abitanti l’accesso ai libri e alla lettura (attraverso biblioteche e librerie) ospita festival, rassegne o fiere che mobilitano i lettori e incuriosiscono i non lettori, partecipa a iniziative congiunte di promozione della lettura tra biblioteche, scuole, librerie e associazioni e aderisce a uno o più dei progetti nazionali del Centro per il libro e la lettura (Libriamoci, Maggio dei libri)”.
Sono stati quindi ringraziati i docenti, le associazioni, gli autori, i gruppi di lettura, i rappresentanti di Case editrici e le librerie, che hanno arricchito l’incontro con la loro presenza.
Il Primo Cittadino sostiene dunque “con forza l’appello, rivolto davvero a tutti, ad aderire al Patto per la lettura“, ricordando la volontà che Gragnano si affermi come ‘Città che Legge’, perché “questo traguardo costituisce un ulteriore tassello per fare della Città un luogo di cultura condivisa e partecipata”.
“Questa è una delle missioni dell’amministrazione: costruire sinergie concrete per rendere la nostra città un presidio culturale”, chiarisce ancora il sindaco della Città della Pasta.
Per sottoscrivere il #PattoPerLaLettura di Gragnano bisogna presentare la candidatura attraverso il modulo di manifestazione di interesse pubblicato sul sito del Comune, disponibile al seguente link: